In occasione del significativo anniversario della stimmatizzazione di san Francesco d’Assisi, la mostra al Museo dei Cappuccini di Milano darà risalto all’origine e al significato profondo delle stimmate, principale attributo iconografico di san Francesco
Flyer mostra San Francesco e le stimmate: una visibile passione
Inaugura sabato 26 ottobre la mostra San Francesco e le stimmate: una visibile passione, organizzata dal Museo dei Cappuccini di Milano (via Kramer 5), con la curatela di Rosa Giorgi, Direttrice del Museo.
La mostra è l’appuntamento invernale del Museo dei Cappuccini di Milano che, dall’inaugurazione del 26 ottobre, sarà aperta dal 27 ottobre 2024 fino al 25 gennaio 2025. In occasione del significativo anniversario della stimmatizzazione di san Francesco d’Assisi, avvenuta ottocento anni fa (il 17 settembre del 1224), la mostra, che si inserisce all’interno dei festeggiamenti per il centenario francescano, darà risalto all’origine e al significato profondo delle stimmate, principale attributo iconografico di san Francesco.
In occasione dell’inaugurazione, domenica 27 ottobre, apertura straordinaria del museo con due visite conferenza, ore 11.00 e ore 16.00, a cura della direttrice Rosa Giorgi.
Le stimmate sono le ferite, segno della Passione di Cristo sulla croce, divenute immagine di un dolore redentivo che per primo e in maniera unica Gesù ha portato su di sé. E attraverso di lui queste ferite sono poi divenute immagine di amore: quello di Cristo che dona la vita per l’umanità, e poi quello di Francesco d’Assisi che proprio per amore desidera in tutto seguire Gesù.
In mostra saranno esposte poche opere scelte e significative, sia in termini spirituali/contenutistici che artistico iconografici, tra le quali opere che fanno parte della collezione dei Beni Culturali Cappuccini della Lombardia e opere in prestito. Insieme ad opere del proprio patrimonio restaurate per l’occasione, infatti, alcuni significativi prestiti da importanti istituzioni di Firenze, Roma e Parma, contribuiranno alla celebrazione e alla più profonda comprensione di tale straordinario episodio della vita del santo di Assisi.
Dettaglio flyer mostra San Francesco e le stimmate
La mostra si inserisce nel cartellone delle iniziative promosse dalla commissione per i centenari francescani della Regione Lombardia, Frate Francesco 2023-2026.
La mostra è organizzata dai Beni Culturali Cappuccini onlus, e promossa da Provincia di Lombardia dei Frati Minori Cappuccini.
Nella tavola di Niccolò di Pietro Gerini (Trinità con San Francesco e santa Maria Maddalena – 1380-1385 ca.) della Galleria dell’Accademia di Firenze si è individuata una delle rappresentazioni più significative della perfetta sequela di san Francesco che nella Regola approvata da Papa Onorio III (1223) aveva scritto “Regola e vita dei frati minori è questa, cioè osservare il Santo Vangelo di Nostro Signore Gesù Cristo”.
Nell’esposizione è inserita la tavola con La Madonna e San Giovannino adorano il Bambino (ultimo quarto del secolo XV), tavola di Biagio d’Antonio Tucci della Fondazione Cariparma: un raro dipinto che presenta il segno devozionale della presenza della stimmatizzazione di San Francesco nello sfondo della delicata immagine della Madonna che adora il Bambino. In questa tavola Biagio d’Antonio Tucci mostra la sua dipendenza da Verrocchio e dal Ghirlandaio per la resa dell’atmosfera e per i modi aggraziati con cui costruisce la scena.
Il dipinto, con la cornice originale, centinata e lumeggiata da stelle dorate su fondo blu, è una delle assai rare tavole oggi in Italia che seguono la variante iconografica della stimmatizzazione di San Francesco inserita come un dettaglio nello sfondo. Non avendo nessun legame cronologico o scritturale con la scena principale, l’inserimento della stimmatizzazione risulta quasi come eco spirituale dell’iconografia posta in primo piano.
Questi dipinti avranno la massima valorizzazione secondo gli aspetti storico artistico, iconografico e iconologico.
In mostra anche un’incisione realizzata da Francesco Villamena (Assisi, 1566 – Roma, 1625) datata 1597 proveniente dal Museo Francescano di Roma, copia di San Francesco d’Assisi riceve le stigmate, la grande pala di Federico Barocci (Urbino, 1535 – 1612) che ritrae San Francesco che riceve le stimmate, realizzata alla fine del Cinquecento per la chiesa dei Cappuccini di Urbino e oggi conservata nella Pinacoteca Nazionale delle Marche. L’invenzione del Barocci ha avuto larga fortuna iconografica, riproposta più volte anche fuori dall’ambito urbinate, determinando repliche di bottega e copie realizzate tra Seicento e Settecento, come quella esposta.
Altre poche e significative opere sia come prestiti, sia scelte dal patrimonio dei Beni Culturali dei Frati Minori Cappuccini della Lombardia, segneranno nel Museo un percorso sulle più rilevanti varianti iconografiche, individuate nel tema della stimmatizzazione di san Francesco d’Assisi.
Scheda tecnica mostra
Titolo: San Francesco e le stimmate: una visibile passione
Dove: Museo dei Cappuccini di Milano, via Kramer 5 Milano
Quando: fino al 25 gennaio 2025
Orario: dal 27 ottobre 2024 al 25 gennaio 2025 martedì – venerdì dalle ore 15,00 alle 18,00 Sabato dalle ore 10,00 alle 18,00. Domenica e lunedì chiuso
Biglietti: libero, chi volesse può lasciare una offerta libera per sostenere il museo
Info: Tel.: 02 771.225.80 – www.museodeicappuccini.it /// info@museodeicappuccini.it