La mostra a Palazzo dei Diamanti racconta una stagione incredibilmente ricca, dove l’antico e il moderno, il sacro e il profano, la storia e la fiaba si fondono in un mondo figurativo che può definirsi, in una parola, ferrarese.
Giovanni Battista Benvenuti detto Ortolano: Adorazione dei Magi, c. 1527, Olio su tavola, cm 50,5 x 74. Mamiano di Traversetolo, Fondazione Magnani Rocca
Naturale prosecuzione della mostra Rinascimento a Ferrara. Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa (Palazzo dei Diamanti, 18 febbraio – 19 giugno 2023), l’esposizione racconta le vicende della pittura del primo Cinquecento a Ferrara, dagli anni del passaggio di consegne da Ercole I d’Este al figlio Alfonso (1505) fino alla morte di quest’ultimo (1534), committente raffinato e di grandi ambizioni, capace di rinnovare gli spazi privati della corte come quelli pubblici della città. La scomparsa della generazione di Cosmè Tura, Francesco del Cossa ed Ercole de’ Roberti aveva lasciato Ferrara alle prese con la difficile sfida di un ricambio artistico di alto livello. Nel 1496 la scelta di ingaggiare Boccaccio Boccaccino indica la volontà di adottare un linguaggio più moderno, addolcito e morbido. All’inizio del nuovo secolo si sviluppa così una nuova scuola, meno endemica e più aperta agli scambi con altri centri, che ha come protagonisti Ludovico Mazzolino, Giovan Battista Benvenuti detto Ortolano, Benvenuto Tisi detto Garofalo e Giovanni Luteri detto Dosso.
Mentre Garofalo e Dosso sono noti al pubblico, e il loro percorso è stato approfondito in maniera organica in diverse occasioni, per Mazzolino e Ortolano si tratta di un debutto assoluto, e quanto mai necessario per illustrare compiutamente e comprendere meglio il variegato panorama della pittura ferrarese dei primi decenni del XVI secolo.
Ludovico Mazzolino è un pittore dall’estro bizzarro che orienta il suo linguaggio in senso anticlassico; Giovanni Battista Benvenuti detto Ortolano, è invece sempre caratterizzato da un naturalismo convinto e sincero.
Benvenuto Tisi detto Garofalo: Cristo portacroce, c. 1514
Ludovico Mazzolino: Adorazione del Bambino con san Giovannino, 1526 ?, Olio su tavola trasportato su tela, cm 40 x 32. Collezione Grimaldi Fava
La mostra, a cura di Vittorio Sgarbi e Michele Danieli con la direzione di Pietro Di Natale, accompagnerà il visitatore attraverso una stagione incredibilmente ricca, dove l’antico e il moderno, il sacro e il profano, la storia e la fiaba si fondono in un mondo figurativo che può definirsi, in una parola, ferrarese.
Ludovico Mazzolino: Adorazione del Bambino con san Giovannino, 1526 ?, Olio su tavola trasportato su tela, cm 40 x 32. Collezione Grimaldi Fava
Titolo: ll Cinquecento a Ferrara. Mazzolino, Ortolano, Garofalo, Dosso
Dove: Palazzo dei Diamanti, Corso Ercole I d’Este, 21 – Ferrara
Quando: dal 12 ottobre al 16 febbraio 2025
Orari: tutti i giorni 10-20
Info: tel. 0532/244949, diamanti@comune.fe.it – www.palazzodiamanti.it