Stai leggendo:

Gianfranco Baruchello. Mondi possibili

3 min

ROMA, FINO AL 3 MAGGIO 2025

Gianfranco Baruchello. Mondi possibili

La mostra, presso Villa Farnesina, propone, con una selezione di opere di Gianfranco Baruchello, un dialogo a distanza tra storia, iconografie e immaginari appartenenti a epoche differenti

Gianfranco Baruchello Il Fiume, 1982-1983 (1)

Gianfranco Baruchello Il Fiume, 1982-1983 (1)

Fino al 3 maggio 2025 l’Accademia Nazionale dei Lincei e Fondazione Baruchello presentano a Villa Farnesina a Roma la mostra Gianfranco Baruchello. Mondi possibili, a cura di Carla Subrizi, in concomitanza con il Convegno Internazionale di Studi sull’opera dell’artista che si terrà il 23 e 24 gennaio 2025 presso l’Accademia Nazionale dei Lincei.

Entrambe le iniziative fanno parte delle iniziative del centenario della nascita di Gianfranco Baruchello (Livorno 1924 – Roma 2023). La mostra, in un percorso che si snoda tra gli spazi interni ed esterni della Villa, propone, con una selezione di opere di Gianfranco Baruchello, un dialogo a distanza tra storia, iconografie e immaginari appartenenti a epoche differenti. Arte e storia si aprono a un confronto non soltanto tra passato e presente, ma anche tra ispirazione e creazione, possibilità e irreale.

Gianfranco Baruchello Il Fiume, 1982-1983 (2)

Gianfranco Baruchello Il Fiume, 1982-1983 (2)

mondi possibili – ha detto la curatrice e presidente della Fondazione Baruchello, Carla Subrizi  si configurano quindi quando il tempo perde la sua articolazione: le sequenze si interrompono, il passato arriva per sorprenderci e il presente si realizza come incursione nel già stato.

L’interazione tra opere non produce soltanto incontri ma forme di interrogazione tra fasi ed epoche, tra modelli della storia e conseguenze di essi: passato e presente – e non soltanto antico e contemporaneo, termini in un certo modo chiusi in sé stessi – trovano modi di dialogare inediti ed efficaci. I mondi possibili nascono mettendo in relazione esperienze, storie, memoria, per produrre corto circuiti: premessa che è stata da sempre presente nella ricerca di Baruchello”.

La storia, l’inconscio, il sogno e l’ambiente, temi tutti presenti nei cicli degli affreschi della Villa Farnesina, sono stati continuamente indagati da Baruchello e tornano in questa mostra, con otto grandi opere, attraverso una molteplicità di media differenti, tra cui la pittura, l’oggetto, l’installazione, l’immagine in movimento.

Gianfranco Baruchello con il suo lavoro radicale e indipendente, che ha attraversato sette decenni tra ventesimo e ventunesimo secolo, ha spesso affermato che tutta la sua opera sia stata il tentativo di costruire “piccoli sistemi” in grado di contrastare i grandi sistemi della storia, della politica e dell’ideologia.

Cosa avviene se un artista del ventesimo secolo, Gianfranco Baruchello, incontra Raffaello? Se la ninfa Galatea, opera di Raffaello presente negli affreschi della Loggia omonima, trova dinanzi a sé il tragitto di un fiume (Il Fiume, 1982-1983) pensato da un artista vissuto 500 anni dopo, come un percorso tortuoso, pieno di ostacoli? Se Raffaello pensa Galatea attraverso le Metamorfosi di Ovidio, Baruchello si autoritrae nel corso di un fiume, in un’opera lunga ben 15 metri, che nel suo articolarsi, scopre la difficoltà a fluire, a essere quel che dovrebbe, a causa di alterazioni degli equilibri sia naturali (ambientali, geografici, sociali) che dell’esperienza vissuta.  

Gianfranco Bruchello, Rilievo ideale, 1965, dettaglio

Gianfranco Bruchello, Rilievo ideale, 1965, dettaglio

Anche le altre opere della mostra dialogano con gli ambienti della Villa Farnesina. Case nomadi  e fragili  (La casa in fil di ferro, 1975, nella Sala del Fregio); monumenti a coloro che sono stati dimenticati dalla storia (Monumento ai non eroi, 1962, nella Sala delle Nozze di Alessandro Magno e Rossane); riflessioni sulla cartografia di un territorio attraverso una geografia “sensibile” (Rilievo ideale, 1965, nella Sala 5); stratificazioni sia temporali che spaziali della complessità dei cicli pittorici di Villa Farnesina colte nella misura ridotta di uno spazio non grande (Oh, Rocky Mountains Columbine, 1966, nella Saletta pompeiana); sguardi che dalla storia continuano a guardarci e a interrogarci (La storia ci guarda, 1972-2018, Sala 4); oggetti apribili che mostrano l’inconscio, la memoria e territori delle psiche ancora da esplorare (Murmur, 2015, nella Loggia di Amore e Psiche); un giardino di piante molto belle e seducenti che si rivelano essere in grado di costituire un pericolo (Giftpflanzen, Gefahr! (Piante velenose, pericolo!), 2009, nei giardini storici della Villa).

SCHEDA TECNICA

Titolo: Gianfranco Baruchello. Mondi possibili

Dove: Villa Farnesina, via della Lungara 230, Roma

Quando: 25 gennaio – 3 maggio 2025

Orari: dal martedì alla domenica ore 10.00 -17.00 (ultimo ingresso ore 16.00). Lunedì chiuso.

Biglietti: Villa Farnesina + mostra: 15€ intero (da 18 a 65 anni): 12€ ridotto 

Informazioni: Villa Farnesina | contatti: 06 680 272 68 – farnesina@lincei.it  | www.villafarnesina.it

Potrebbe interessarti anche

Collezionismo

“C’era una volta… il Libro”

Rarità bibliografiche e pezzi introvabili protagonisti a Cesena Fiera. In programma la presentazione in anteprima del volume-mondo “I nostri libri”: 100 collezionisti raccontano la loro

Leggi Tutto »
Six Gondolas, Giardini ex Reali, Venice, Italy. 1980, 3000$
Fotografia

Michael Kenna – Venezia

Galleria 13 ospita l’ultimo progetto fotografico di Michael Kenna. La mostra propone un esposizione completa e varia degli scatti di Venezia che il fotografo di

Leggi Tutto »

Oppure registrati qui per usufruire della prova gratuita di 7 giorni

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere ogni settimana le news del mercato dell’arte e del collezionismo, per essere informato su modifiche, cancellazioni o proroghe nelle date di mostre e appuntamenti, e per conoscere in anteprima le date dei vernissage.

©Realizzato da PS COMPANY srl

Sei interessato a conoscere gli eventi legati al mondo del collezionismo in Italia come mercatini, mostre-mercato, mostre d’arte e aste?
Abbonati per ottenere l’accesso a tutti i contenuti del sito.