Stai leggendo:

Davide Benati. Encantadas

3 min

Reggio Emilia, dal 7 dicembre 2024 al 2 marzo 2025

Davide Benati. Encantadas

La mostra, a Palazzo da Mosto, ripercorre un’avventura artistica ormai cinquantennale attraverso una selezione di opere storiche e numerosi inediti, testimonianza di una costante ricerca

Davide Benati, 2019, foto Beppe Zagaglia, Modena

Davide Benati, 2019, foto Beppe Zagaglia, Modena

Gli spazi quattrocenteschi di Palazzo da Mosto a Reggio Emilia ospitano, dal 7 dicembre 2024 al 2 marzo 2025, la mostra Encantadas di Davide Benati, che ripercorre un’avventura artistica ormai cinquantennale attraverso una selezione di opere storiche e numerosi inediti, testimonianza di una costante ricerca, che affonda le proprie radici negli anni Ottanta e prosegue oggi con rinnovato slancio e determinazione.

Dopo le mostre ai Musei Civici (1992) e a Palazzo Magnani (2003), l’artista torna ad esporre nella sua città natale con un nuovo progetto, curato da Walter Guadagnini e promosso dalla Fondazione Palazzo Magnani. La personale trae il titolo – Encandatas – dall’omonima serie pittorica, realizzata negli ultimi anni.

Davide Benati, Taccuino di viaggio e di lavoro, 1977- 1996. Acquarelli, matite e tecniche miste su carta, misure varie

Davide Benati, Taccuino di viaggio e di lavoro, 1977- 1996. Acquarelli, matite e tecniche miste su carta, misure varie

“Ho scelto per Palazzo Da Mosto – dichiara Davide Benatiopere di vari periodi della mia storia. Molte sono state dipinte nel mio nuovo studio in città, altre arrivano da prestiti di collezioni pubbliche e private, anche loro mai esposte o esposte tanto tempo fa in gallerie Italiane e straniere. Sono tutte di grande formato, adatte agli spazi maestosi e pieni di fascino del palazzo”.

Il curatore della mostra Walter Guadagnini, nel saggio in catalogo, traccia gli elementi essenziali della poetica dell’artista che, dagli esordi alla maturità, ne definiscono l’identità visiva.

La personale a Palazzo da Mosto si apre con la produzione dei primi anni Ottanta, che ha dato notorietà a Benati costituendo la base fondante per il lavoro successivo: acquarelli di grande formato su carta nepalese di raffinata sensibilità, immagini eteree che uniscono Oriente ed Occidente, sogno e realtà. La mostra presenta poi una scelta di opere realizzate tra gli anni Novanta e l’inizio del nuovo millennio: grandi lavori in cui la pratica del dittico e del trittico si afferma come primaria.

Davide Benati, Encantadas, 2024, acquarello e carta nepalese su tela, 141 x 282 cm

Davide Benati, Encantadas, 2024, acquarello e carta nepalese su tela, 141 x 282 cm

Il percorso, che si compone di circa cinquanta opere provenienti da collezioni pubbliche e private e dallo studio dell’artista, si conclude con una serie di grandi trittici inediti, che testimoniano la continuità dell’ispirazione di Benati e il suo straordinario uso della luce e del colore.

Completano la mostra alcune composizioni di carte e i taccuini di viaggio, in parte esposti nel 2024 alla Biennale Disegno Rimini: appunti privati in cui in pochi centimetri di carta, in poche gocce di acquarello, in pochi segni di matita si condensano gli studi per i grandi dipinti in esposizione.

Davide Benati, Encantadas, 2024, acquarello, acrilico e carta nepalese su tela, 140x240 cm

Davide Benati, Encantadas, 2024, acquarello, acrilico e carta nepalese su tela, 140×240 cm

La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Dario Cimorelli Editore con un testo inedito di Walter Guadagnini, un’antologia critica con contributi testuali di Roberto Sanesi, Arturo Carlo Quintavalle, Massimo Cacciari, Lea Vergine, Antonio Tabucchi, Elena Pontiggia, Fabrizio D’Amico, Antonio Tabucchi, Massimo Pulini, Francesco Tedeschi, Marco Tonelli, Sandro Parmiggiani, Mario Bertoni ed Eleonora Frattarolo e la documentazione delle opere esposte.

Si ringraziano per il supporto: Main Sponsor: Attolini Spaggiari Zuliani & Associati Studio Legale e Tributario, FCR – Farmacie Comunali Riunite; Sponsor: Coopservice, Grasselli S.p.A., Naturasì, Emak, Comet, Sabart, Tecomec; Sponsor tecnici: Oltre Restaurant; il donatore sig. Santo Brugaletta.

Davide Benati, Matinée, 2016, acquarello e carta nepalese su tela, 120

Davide Benati, Matinée, 2016, acquarello e carta nepalese su tela

Davide Benati, Aire, 2015, acquarello e carta nepalese su tela, 180 x 140 cm, collezione privata

Davide Benati, Aire, 2015, acquarello e carta nepalese su tela, 180 x 140 cm, collezione privata

Scheda tecnica mostra:

Titolo: Davide Benati. Encantadas

Dove: Palazzo da Mosto, Via Giovanni Battista Mari 7, 42121 Reggio Emilia RE

Quando: dal 7 dicembre 2024 al 2 marzo 2025

Orario: giovedì e venerdì 10-13 e 15-19, sabato domenica e festivi 10-19

Biglietti:

Info: T. +39 0522 444446 info@palazzomagnani.it

Potrebbe interessarti anche

I dogi della moda, Paco Rabanne,1984 © Franco Fontana
Fotografia

Franco Fontana. Retrospective

Al Museo dell’Ara Pacis oltre 200 fotografie raccontano l’universo del fotografo modenese, che ha segnato la storia della fotografia e ha accompagnato l’arte contemporanea Siberia,

Leggi Tutto »
Dorothea Lange A large sign reading “I am an American” placed in the window of a store the day after Pearl Harbor. Oakland, California, 1942 The New York Public Library | Library of Congress Prints and Photographs Division Washington
Fotografia

Dorothea Lange

A Palazzo della Penna – Centro per le arti contemporanee 130 immagini raccontano dieci anni di lavoro, dagli Trenta agli anni Quaranta, della grande fotografa americana: periodo

Leggi Tutto »

Oppure registrati qui per usufruire della prova gratuita di 7 giorni

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere ogni settimana le news del mercato dell’arte e del collezionismo, per essere informato su modifiche, cancellazioni o proroghe nelle date di mostre e appuntamenti, e per conoscere in anteprima le date dei vernissage.

©Realizzato da PS COMPANY srl

Sei interessato a conoscere gli eventi legati al mondo del collezionismo in Italia come mercatini, mostre-mercato, mostre d’arte e aste?
Abbonati per ottenere l’accesso a tutti i contenuti del sito.