Apre al pubblico sabato 24 agosto la 62ª edizione di Cortonantiquaria. Al Centro Convegni Sant’Agostino in via Guelfa ritorna la più antica manifestazione italiana interamente dedicata all’antiquariato nelle sue produzioni migliori e prestigiose. Arricchisce l’appuntamento una mostra collaterale dedicata alle armi bianche e da fuoco dal Quattrocento al Settecento
Antiguedades Carretero – Trionfo di Davide – Gian Battista Beinaschi, Barocco italiano
Al via l’iniziativa clou dell’estate cortonese, la Cortonantiquaria giunta alla 62° edizione. Promossa dal Comune di Cortona e da Cortona Sviluppo con la direzione artistica di Furio Velona, la mostra si avvale del sostegno di Camera di Commercio, Banca Popolare di Cortona, Bonifiche Ferraresi, Studio Iureconsulti, con la collaborazione di Furio Velona Antichità. Diciotto gli espositori presenti, provenienti da Italia e Spagna.
Fra le opere presenti, tele e tavole, sculture, arazzi e argenterie, tappeti e complementi di arredo, spiccano diversi preziosi oggetti, fra cui un San Giovanni Battista di fine Quattrocento, oltre a un olio su tela ottimamente conservato che reca un Ecce Homo cinquecentesco; una Natività con Adorazione dei pastori della fine del Seicento, un San Rocco in legno policromo del primo Cinquecento. Dalla Spagna una preziosa libreria del XVI secolo, e dal cuore della Toscana una Madonna con bambino del XV secolo, e molto altro ancora.
A fare da corona all’iniziativa una mostra collaterale, Il mestiere delle armi, dedicata alle armi bianche e da fuoco dal Quattrocento al Settecento. Oltre a una serie di concerti, incontri, serate teatrali e conferenze. Come ogni anno una serata è dedicata al Premio Cortonantiquaria, conferito per questa edizione a Pierre Gramegna, direttore generale del Meccanismo Europeo di Stabilità, mentre il Premio Cortonantiquaria Arte è conferito all’attrice e scrittrice Carla Romanelli Crowther.
Borali Antichità – Madonna con Bambino – olio su tela_area marchigiana_fine XV
Fiore all’occhiello delle iniziative estive a Cortona – dichiara il sindaco di Cortona, Luciano Meoni, appena rieletto con nuovo mandato – l’Antiquaria porta in città le espressioni migliori della creatività di un passato che non smette mai di essere contemporaneo in un luogo come questo, in cui il dialogo fra passato e presente è naturale vocazione. Cortona si riconferma la città che può convogliare in sé non solo appassionato turismo ma anche un flusso di visitatori interessati proprio a quella creatività artistica che siamo felici di continuare a promuovere.
Borali Antichità – Monetiere – Massello di abete – area veneta XVI sec.
Sottolinea Francesco Attesti, Assessore alla Cultura del Comune di Cortona: l’offerta della nostra Antiquaria si compone di molti elementi. Soggetti sacri e soggetti profani, testimonianze della pittura, della scultura, dell’arredamento e dell’oggettistica di alto livello, ci avvicinano a un passato molto lontano, che grazie a questa storica mostra è qui a portata di mano per chi ne è alla ricerca e per chi può apprezzarlo. Creare cultura è anche creare riflessioni – e ammirazione – sul talento di pittori, intagliatori, tessitori e artisti di secoli fa.
Commenta Furio Velona, direttore artistico di Cortonantiquaria: nella casa contemporanea è sempre più evidente la tendenza a inserire oggetti antichi che impreziosiscono il contesto e creano un dialogo fra tempi lontani. A Cortonantiquaria quest’anno troviamo opere realizzate perfino nel Quattrocento, ma anche oggetti dell’Ottocento non necessariamente per tasche milionarie, capaci di trasformare la casa in un ambiente interessante e – perché no – anche improntato a quel gusto colto che gli architetti moderni tanto apprezzano.
MOSTRA COLLATERALE “IL MESTIERE DELLE ARMI”
Nel prendere a prestito il titolo di un importante film di Ermanno Olmi la mostra ripercorre, attraverso straordinari oggetti provenienti dai depositi dell’Accademia Etrusca di Cortona – dono del Lucumone Gugliemo Maetzke (2005) – quattro secoli di storia di armi da offesa e da difesa, passando da quelle bianche a quelle da fuoco.
Lungo un itinerario che si dipana dal tardo Medioevo al Settecento – senza dimenticare la celebre battaglia del Trasimeno del 217 a.C. – sarà possibile apprezzare, anche grazie a quadri, ricostruzioni, stampe d’epoca, i grandi fatti d’arme che hanno interessato Cortona, come gli assedi del re Laodislao di Napoli o del Principe d’Oranges, fino ai tempi dell’invasione napoleonica e del “Viva Maria”, nonché le evoluzioni dei sistemi di difesa. Tra le curiosità, oltre al funzionamento degli archibugi, le tecniche di pronto intervento medico per le ferite riportate negli scontri e i libri nati per celebrare l’arte della guerra o quella di Ippocrate.
La mostra Il mestiere delle armi sarà visibile negli orari e nei giorni di apertura di Cortonantiquaria, dal 24 settembre all’8 settembre 2024
Antiguedades Carretero, Libreria spagnola XVI sec
SCHEDA
Mostra Mercato: Cortonantiquaria Mostra d’arte e antiquariato
Dove: Centro Convegni Sant’Agostino Via Guelfa, 40 – Cortona (AR)
Quando: 24 agosto – 8 settembre 2024 (Inaugurazione venerdì 23 agosto ore 17.30)
Orari: lunedì, giovedì e venerdì: 10-13, 15.30-20 – martedì e mercoledì: 15.30-20 – sabato e domenica: 10-20
Ingresso: Intero Euro 8,00 | Ridotto Euro 5,00 (Come ogni anno l’ingresso a biglietto ridotto per viaggiatori e turisti che giungono a Cortona con Trenitalia, partner tecnico dell’iniziativa, sia con convogli regionali, Intercity, che con Frecciarossa)
Info: T: 0575 630158 | E-mail: info@cortonasviluppo.it