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Kimono. Riflessi d’arte tra Giappone e Occidente

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PRATO, DAL 29 APRILE AL 19 NOVEMBRE 2023

Kimono. Riflessi d’arte tra Giappone e Occidente

Al Museo del Tessuto 50 Kimono della prima metà del ‘900 dell’esclusiva collezione privata Manavello, oltre a xilografie, stampe, quadri e tessuti provenienti da importanti collezioni e da inedite raccolte del Museo

Kimono informale da donna (komon) Giappone, 1930-1940 Collezione Lydia Manavello Foto Luigi Vitale

Apre a Prato il 29 aprile l’esposizione “Kimono. Riflessi d’arte tra Giappone e Occidente” organizzata dal Museo del Tessuto di Prato, con la collaborazione del Museo della Moda e delle Arti Applicate di Gorizia, che ha ottenuto il prestigioso patrocinio dell’Ambasciata del Giappone in Italia.

In Mostra cinquanta Kimono, tra maschili e femminili, della prima metà del ‘900 dell’esclusiva collezione privata Manavello che, insieme a xilografie, stampe, quadri e tessuti provenienti da importanti collezioni e da inedite raccolte del Museo del Tessuto, documentano l’evoluzione delle relazioni economiche e culturali tra Europa e Giappone che iniziano alla metà del Cinquecento ed arrivano nel tempo a contaminare i settori dell’arte e della moda di entrambi.

Sovrakimono corto informale da donna [ haori ] Giappone, Primo quarto del secolo XX Collezione Lydia Manavello Foto Luigi Vitale

Il percorso della mostra si apre con una prima sezione che documenta il fenomeno europeo del cosiddetto Giapponismo e, dall’altra, l’occidentalizzazione del Giappone ad opera del regno Meiji.
Un nucleo di oggetti enfatizza la ricezione da parte degli artisti europei degli sviluppi formali delle arti giapponesi e, di contro, quella degli artisti nipponici che restituiscono i caratteri espressivi dell’arte occidentale del periodo, interpretandola in manufatti profondamente radicati nella tradizione, quali i kimono.
Le due culture si connettono nell’ultima area dedicata alle xilografie dell’Ukiyo-e che presentano donne in kimono, fedelmente interpretate, nel linearismo e nell’espressiva sensualità, da opere di artisti occidentali.

Sovrakimono informale da donna (haori) Giappone, secolo XX, terzo decennio Collezione Lydia Manavello Foto Luigi Vitale

La seconda sezione – preceduta da un approfondimento sulle complesse tecniche tessili e decorative tradizionali (nishiki, yuzen, katazome, kasuri, shibori) – espone cinquanta straordinari kimono della preziosa e unica collezione Manavello raggruppati per soggetti e decorazioni dove i linguaggi della cultura tradizionale giapponese si fondono con quelli delle avanguardie artistiche e del design tessile europei, alcuni con importanti riferimenti alle avanguardie europee: da Matisse a Klimt, dai futuristi a Kandinsky.
Infine, un originale nucleo di Kimono enfatizza soggetti legati al tema delle maggiori innovazioni tecnologiche dell’industria europea e del periodo bellico legato alla Seconda Guerra Mondiale.

 

Kimono formale da donna nubile (furisode)_fronte Giappone, secolo XX, metà Collezione Lydia Manavello Foto Luigi Vitale

Scheda

Titolo: KIMONO – Riflessi d’arte tra Giappone e Occidente

Dove: Museo del Tessuto, via Puccetti 3 – Prato

Quando: dal 29 aprile al 19 novembre 2023

Apertura e Ingresso: 10-15 (da martedì a giovedì); 10-19 (venerdì, sabato) 15-19 (domenica). Chiusa lunedì. Biglietti 10 euro, ridotto 8 euro

Quando: dal 29 aprile al 19 novembre 2023

Info: tel: +39 0574 1837859, info@museodeltessuto.it – https://www.museodeltessuto.it/

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