A Palazzo Poli di Roma una mostra di oltre 120 fotografie interamente dedicata alle mille arti della “diva eterna” Gina Lollobrigida che fu attrice, ma anche fotografa, disegnatrice, scultrice e persino cantante di grande talento. Fino all’8 ottobre

Sul set del film “Salomone e la regina di Saba”, 1959 © Sunset Boulevard/Corbis/Getty Images
“Vorrei essere ricordata soprattutto come artista e, perché no?, anche come attrice”: se questo è una sorta di testamento spirituale che Gina Lollobrigida affidò ad un’intervista, la mostra “I mondi di Gina” è sicuramente un tassello fondamentale per comporre il profilo di questa artista straordinaria. Ideata e curata dal Sottosegretario del MIC, Lucia Borgonzoni e dalla Presidente di Cinecittà, Chiara Sbarigia, la mostra è un tributo all’eclettico talento di una delle più grandi attrici della storia del cinema italiano e internazionale.
La Mostra – realizzata dal Luce nelle sale di Palazzo Poli, che si affaccia sulla Fontana di Trevi è un viaggio affascinante che ripercorre la sua intera vita illustrata da foto provenienti dall’Archivio Luce Cinecittà, dal Centro Sperimentale di Cinematografia e dal MuFoCo – Museo di Fotografia Contemporanea – e da altri archivi.
“La Lollo era la Lollo, nessuno faceva più notizia di lei” così ricorda Rino Barillari il “Re dei Paparazzi”, la cui testimonianza, ricca di aneddoti, è riportata nel catalogo della Mostra insieme a quella di Stefano Dominella – Presidente della Maison Gattinoni Couture – che racconta: “La star aveva appena finito di girare il film “Venere Imperiale” interpretando il ruolo di Paolina Bonaparte e la Gattinoni creò per lei degli abiti da sera in stile impero cambiando la sua immagine. Quel taglio sotto il seno dette vita allo “stile Lollobrigida” che accompagnò la star durante tutta la sua straordinaria carriera”.

Segni riceve al Quirinale esponenti diversi della vita cinematografica in occasione della consegna dei premi David di Donatello. Gina Lollobrigida ripresa con una macchina fotografica tra le mani al ricevimento al Quirinale per la consegna dei premi David di Donatello. Roma, 12 marzo 1964 – Archivio Storico Luce, Fondo Vedo
Ed ancora, tra le testimonianze presenti, anche quella di Jacopo Peruzzi di Costumi d’Arte che realizzarono gli abiti per i film più importanti dell’attrice, di Marina Cicogna e di Jean-Christophe Babin, AD di Bulgari che ricorda: “I gioielli Bulgari esposti provengono dall’Archivio Storico della Maison ed erano parte della sua collezione personale. Gli orecchini con smeraldi, in particolare, sono stati riacquistati nel 2013 a un’asta i cui proventi sono stati devoluti dall’attrice alla ricerca sulle cellule staminali”.

Con Sean Connery, 26 agosto 1963 © Smith/Daily
“I MONDI DI GINA” esporrà oltre 120 fotografie, 2 abiti originali realizzati per l’Attrice da Gattinoni e 2 costumi di scena dei film “Venere Imperiale” e “La donna più bella del mondo” realizzati da Costumi d’Arte e alcuni gioielli Bulgari. Inoltre, saranno proiettati filmati inediti che raccontano la vita privata – grazie alla gentile concessione di Andrea Milko Skofic – e quella pubblica della grande attrice.
Scheda
Titolo: “I Mondi di Gina”
Dove: Palazzo Poli, via Poli, 54
Quando: fino all’8 ottobre 2023
Apertura: 10 – 19, dal martedì alla domenica. Lunedi chiuso.
Ingresso: euro 8, rid. euro 6
Info: tel. 06/32810 – www.archivioluce.com