L’asta si terrà presso Villa Botta Adorno. In asta oltre 1140 lotti di monete italiane ed estere e medaglie
Appuntamento autunnale, il 18 e 19 novembre, con la numismatica Varesi e la sua ottantaquattresima vendita all’asta. Il catalogo si presenta più corposo del solito, con oltre 1140 lotti di monete italiane ed estere e medaglie.
Tra le prime pagine riscontriamo una piccola collezione di monete in oro al modulo “marengo”; nessuna rarità particolare ma materiale mediamente di buona qualità.
A seguire una quarantina di pezzi delle colonie genovesi; tra questi ci ha colpito il Lotto 164. Grosso matapan anonimo di Metelino ed Enos (lotto 164, BB, € 350).
Asta Numismatica Varesi, 18 e 19 novembre 2024 (lotto 164)
Si troveranno, poi, le coniazioni sabaude con alcuni pezzi di pregio come l’80 Lire del 1821 (Lotto 185, q.SPL con colpetto ripreso, € 25.000) ed un gran bel 10 Lire delle Regie Provincie dell’Emilia coniato nel 1860 e sigillato SPL+/q. FDC (lotto 201, € 7.000). Ad unire la grande rarità e l’eccellente conservazione ci pensa il 10 Centesimi del 1908 di Vittorio Emanuele III, al quale è dedicata anche una pagina di ingrandimento (lotto 217, FDC € 50.000)
Sfogliando il catalogo arriviamo alla splendida Collezione Sacchi, composta da circa 150 pezzi di Umberto I e Vittorio Emanuele III, quest’ultimo rappresentato con le serie per numismatici, anche quelle più rare, diverse prove e progetti. Visto il numero di rarità presenti, ci limitiamo a riportare la prima e l’ultima in catalogo: il progetto del Tallero del 1889 “Impero Abissino” (lotto 251, SPL € 20.000) ed il famoso 10 Centesimi 1943 della Repubblica Sociale Italiana, un vero testimone di storia italiana al quale molti autorevoli studiosi hanno dedicato le loro attenzioni (lotto 392, q.FDC € 15.000). Tra le medaglie segnaliamo quelle di interesse napoletano (una ventina, lotti 412- Lotto 392. 429) e quelle parmensi (16, lotti 449-464).
Asta Numismatica Varesi, 18 e 19 novembre 2024 (lotto 185)
Molte le monete di zecche italiane, con diversi esemplari gonzagheschi e, soprattutto, milanesi a far bella mostra di sé.
Dalla prestigiosa Collezione Demicheli proviene lo Scudo di Ronco del 1669. Moneta di grande rarità, e dall’insolita rappresentazione con la figura intera di Napoleone Spinola in armatura, ha una base di € 15000 (lotto 921).
In finale di catalogo, una consistente collezione di monete di Napoleone I riguardanti l’Italia con diverse, autentiche rarità.
Asta Numismatica Varesi, 18 e 19 novembre 2024 (lotto 251)