Hanno superato, ancora una volta le aspettative gli esiti della doppia asta dedicata ai Dipinti Antichi e alle Opere di Eccezionale Interesse Storico Artistico, che si è tenuta il 29 ottobre scorso e che ha attirato l’attenzione di collezionisti provenienti da tutto il mondo
Scuola francese, sec. XVII – SANTA CATERINA D’ALESSANDRIA – olio su tela, cm 174×123,5 – Stima € 20.000 / 30.000 – Aggiudicazione € 630.000
L’asta, che comprendeva opere dal secolo XV al secolo XVIII, ha presentato diversi dipinti del Seicento, tra cui il top lot assoluto della giornata: Santa Caterina d’Alessandria riconducibile alla Scuola francese del XVII secolo. L’opera ha catturato l’attenzione dei collezionisti, che si sono sfidati a colpi di rilanci raggiungendo la cifra di € 630.000.
Lotto 39 – Giovan Battista Spinelli (Chieti, 1613 – Ortona, 1658) ABRAMO RIPUDIA AGAR – olio su tela, cm 204×308 – Stima € 50.000 / 80.000 – Aggiudicazione € 201.600
Lunga e combattuta gara anche per il capolavoro della maturità di Giovan Battista Spinelli Abramo ripudia Agar e per l’olio su tela di Sebastiano Ricci Glorificazione delle arti e delle scienze, entrambi battuti per più del doppio della loro stima dopo un’accesa competizione. Le opere sono passate di mano per € 201.600.
Tra i dipinti riconosciuti dallo Stato italiano come beni di particolare interesse storico-artistico, si sono invece distinti l’importante opera di Giorgio Vasari Sacra famiglia con San Giovannino aggiudicata per € 245.700, il Canaletto Capriccio architettonico con rovine ed edifici classici battuto per € 170.100, oltre al ritratto Santa Cecilia di Bernardo Cavallino, venduto per € 163.800.
Ottima aggiudicazione anche per La piscina probatica di Jacopo Negretti, detto Palma il Giovane. Proveniente dalla collezione del Maestro Molinari Pradelli, il dipinto – con un ampio curriculum espositivo e bibliografico – ha raggiunto € 119.700. Bene anche per l’opera di Louis Finson Betsabea al bagno del 1610, aggiudicata per € 85.680.
Lotto 21 Bottega di Sandro Botticelli, fine sec. XV – DEPOSIZIONE DI CRISTO NEL SEPOLCRO TRA LA VERGINE, LA MADDALENA E SANTI E SANTE – olio e tempera su tavola, cm 65×40,5 – al retro: stemma in ceralacca rossa – Stima € 100.000 / 150.000 – Aggiudicaizone € 126.000
Aggiudicazioni particolarmente interessanti, infine, anche per le opere del XV secolo. Su tutte, spicca la Deposizione di Cristo della Bottega Botticelli, un patrimonio straordinario del Rinascimento aggiudicato per € 126.000. Gli si affiancano, dello stesso periodo, anche Madonna con bambino di Bernardino Zaganelli battuto per € 52.920 e Madonna con bambino e San Giovannino di Francesco Giudici detto il Franciabigio venduto per € 50.400.


