Al Museo Nazionale del Cinema di Torino una mostra-omaggio a uno dei più conosciuti maestri del cinema italiano a livello mondiale. Fino al 17 aprile 2023
Salvatore Giuliano , Francesco Rosi, 1962 – Francesco Rosi, il direttore della fotografia Gianni Di Venanzo e, alla macchina da presa, l’operatore Pasqualino De Santis – Foto di Number One: G. Antro-©Reporters Associati & Archivi – Roma – Collezione Museo Nazionale del Cinema
Il 15 novembre 2022 ricorrono i 100 anni dalla nascita di Francesco Rosi e il Museo Nazionale del Cinema di Torino lo celebra con l’esposizione Le mani sulla verità. 100 anni di Francesco RosI, a cura di Domenico De Gaetano e Carolina Rosi con Mauro Genovese e Maria Procino, allestita al piano di accoglienza della Mole Antonelliana e a ingresso gratuito.
L’omaggio vuole ricordare uno dei grandi maestri del cinema e ripercorrere il suo lavoro, delineando il segno profondo lasciato dalla sua figura, capace di coniugare l’arte cinematografica con l’impegno civile e che ha influenzato profondamente il cinema italiano e internazionale.
Rosi about Eboli , Björn Blixt e Peter Englesson, 1979 – Troupe al lavoro sul set di Cristo si è fermato a Eboli – Foto di Björn Blixt-©Archivio Björn Blixt
Napoli, la camorra e la speculazione edilizia sono i temi forti di Le mani sulla città vengono raccontate da Francesco Di Leva, mentre l’assurdità della guerra e l’antimilitarismo di Uomini contro hanno la voce di Artem. I misteri italiani, gli intrecci tra mafia, lobby di potere e politica di Salvatore Giuliano e Il caso Mattei sono raccontati rispettivamente da Marco D’Amore e da The Jackal, così come l’Italia di ieri, il fascismo e la questione meridionale di Cristo si è fermato a Eboli hanno come testimonial Valeria Parrella.
Cadaveri eccellenti , Francesco Rosi, 1976 – Sceneggiatura di lavorazione, con note e disegni di Francesco Rosi – Collezione Museo Nazionale del Cinema
Incentrata su cinque titoli particolarmente significativi nella ricca filmografia del regista, la mostra è un viaggio multimediale che impiega le nuove tecnologie per sollecitare l’interesse delle giovani generazioni verso temi importanti e ancora attuali. Ogni sezione è rappresentata da foto di scena, manifesti, dichiarazioni dell’autore e materiali originali provenienti dall’archivio del Museo Nazionale del Cinema, ed è introdotta da video realizzati da testimonial d’eccezione, in grado di raccontare i temi affrontati da Rosi in un’ottica contemporanea.
L’intento è di celebrare e svelare l’opera di Francesco Rosi alle nuove generazioni, avvicinandole alla sua arte proprio in un momento storico come quello che stiamo vivendo, in cui gli strascichi sociali della pandemia si fondono con nuove incertezze e paure belliche.
Il principio ispiratore del progetto è quello di raccontare Francesco Rosi da più prospettive: il cineasta “difficile” dell’impegno civile, delle storie che svelano un’Italia dai meccanismi oscuri, attraverso una ricerca delle fonti rigorosa e tenace; il regista di opere che rappresentano un itinerario morale e spirituale, che chiede allo spettatore di pensare, di entrare nei chiaroscuri della ragione; l’artista che crea storie per raggiungere sensibilità diverse e sollecitare alla riflessione collettiva le nuove generazioni, destinate a un impegno non facile come cittadini per la costruzione del futuro del Paese.
Scheda tecnica
Titolo: Le mani sulla verità. 100 anni di Francesco Rosi
Quando: dal 15 novembre 2022 al 17 aprile 2023
Dove: Museo Nazionale del Cinema – Fondazione Maria Adriana Prolo – Via Montebello, 20 10124 Torino, Italia
Apertura: Tutti i giorni 9-19. Chiuso martedì.
Ingresso: Intero € 12,00 – Ridotto € 10,00
Info: Tel. 0118138563 – www.museocinema.it – prenotazioni@museocinema.it