A Palazzo Madama, un racconto inedito sull’avvincente storia della promozione turistica italiana, dalla fine dell’800 ai primi anni della ricostruzione dopo la Seconda guerra mondiale, attraverso 200 manifesti, centinaia di guide e pieghevoli illustrati, accompagnati da tanti oggetti iconici
Alessandro Pomi – Milano, 1930 – Studio Editoriale Turistico, Milano – ENIT, carta / litografia a colori 63×99; tela 72×109 – “Milano, Castello Sforzesco, Civica Raccolta delle Stampe “Achille Bertarelli”
Dal 12 febbraio al 25 agosto 2025, Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino presenta la mostra “Visitate l’Italia! Promozione e pubblicità turistica 1900-1950”, un racconto inedito sull’avvincente storia della promozione turistica italiana, dalla fine dell’Ottocento ai primi anni della ricostruzione dopo il Secondo conflitto mondiale, attraverso duecento manifesti, centinaia di guide e pieghevoli illustrati, accompagnati da tanti oggetti iconici.
anonimo – Lago di Como, inizio sec. XX Chiattone Officine d’Arti Grafiche, Milano, carta / litografia a colori 70×100; con cornice 77×106,5×1,5 – Milano, Castello Sforzesco, Civica Raccolta delle Stampe “Achille Bertarelli”
A cura di Dario Cimorelli e Giovanni C.F. Villa, l’esposizione ripercorre l’evoluzione del manifesto turistico attraverso i grandi protagonisti dell’illustrazione italiana dell’inizio del Novecento. Dalle prime testimonianze pubblicitarie firmate da importanti nomi, quali ad esempio Adolf Hohenstein, Leopoldo Metlicovitz e il giovane Marcello Dudovich, a cui si affiancano artisti come Ettore Tito, Ettore Ximenes, Galileo Chini, fino alla nascita nel 1919 dell’ENIT, l’Ente Nazionale per l’incremento delle industrie turistiche.
Vincenzo Alicandri – Abruzzo, 1925 ca. – GRAFIA SAIIG, Roma – ENIT, carta / litografia a colori 68×98; tela 78×109 – Milano, Castello Sforzesco, Civica Raccolta delle Stampe “Achille Bertarelli”
Il percorso espositivo, allestito nella Sala del Senato, si sviluppa in cinque grandi sezioni che consentono un viaggio nella creazione dell’immaginario italiano. Partendo dalle Alpi e seguendo la dorsale appenninica, si giungerà alla meraviglia delle nostre isole per poi risalire l’Italia delle acque termali, del mare e delle spiagge, del divertimento e dello sport, della salute e della Belle Époque, alla scoperta di quello che diventerà il mito dell’Italia del secondo dopoguerra.
Alla fine del XIX secolo, la crescita del commercio e dell’industria in Italia, insieme al benessere del Paese, porta alla nascita del manifesto pubblicitario, strumento efficace che unisce creatività italiana e promozione turistica.
Lo sviluppo dei mezzi di trasporto, primo tra tutti la ferrovia, porta all’Italia una posizione di preminenza a livello europeo, affacciandosi verso un turismo di massa che si rivolge anche oltreoceano, con l’alta borghesia americana che invade lo Stivale e mete quali Capri e Ischia trasformati in veri santuari della vacanza di lusso.
Giovanni Guerrini – Cesenatico, 1932 ca. Novissima, Roma – ENIT, carta / litografia a colori 70×100; telaio 70x100x2 – “Milano, Castello Sforzesco, Civica Raccolta delle Stampe “Achille Bertarelli”
Dopo lo stop della Prima Guerra Mondiale, l’ENIT, L’Ente Nazionale per l’incremento delle industrie turistiche, rilancia il settore turistico, promuovendo località ed eventi attraverso opuscoli, dépliant, cartine geografiche e manifesti, promuovendo le località e gli eventi artistici e sportivi. La rinascita del turismo italiano è così affidata all’arte pubblicitaria in quella che diverrà l’epoca d’oro del manifesto.
Amos Scorzon ? – Siena, 1925-1930 – ENIT, carta / litografia a colori 70×98; Tela 79,5×108 “Milano, Castello Sforzesco, Civica Raccolta delle Stampe “Achille Bertarelli”
SCHEDA
Titolo: Visitate l’Italia! Promozione e pubblicità turistica 1900-1950
Dove: Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica – P.za Castello, 10122 Torino TO
Quando: dal 12 febbraio al 25 agosto 2025
Orari: Lun e da merc a dom: 10 – 18. Martedì chiuso
Ingresso: intero 10 euro, ridotto 8 euro
Info: Tel. 0114433501, palazzomadama@fondazionetorinomusei.it – www.palazzomadamatorino.it