Di Andrea Schillaci
La mostra monografica dedicata all’artista americana sarà ospitata in tre luoghi simbolo di Firenze: Museo Stefano Bardini, Museo Marino Marini e Palazzo Medici Riccardi. Tra le artiste contemporanee più interessanti del panorama internazionale, i suoi lavori, che spaziano dalla scultura alla pittura, hanno una dimensione onirica che trae ispirazione tanto dall’arte classica e dalla pittura rinascimentale quanto dalle favole moderne e dai cartoons
1 ©photo Ela Bialkowska OKNOstudio
Tre sedi prestigiose per un’artista internazionale. Firenze ospita fino al 19 settembre le opere di Rachel Feinstein e lo fa in tre luoghi simbolo della città: il Museo Stefano Bardini, il Museo Marino Marini e Palazzo Medici Riccardi. La mostra, a cura di Sergio Risaliti e Stefania Rispoli, è la prima monografica dedicata all’artista americana all’interno di istituzioni museali italiane.
“Anni fa, prima della pandemia, ho percorso le sale del Museo Stefano Bardini insieme a Rachel Feinstein, artista che ammiro da tempo – afferma Sergio Risaliti, Direttore del Museo Novecento -.
La sua concentrazione e il suo entusiasmo di fronte alle opere presenti nella straordinaria collezione del Museo Stefano Bardini, mi hanno fatto capire quanto bisogno abbiamo dello sguardo di un artista per rigenerare la nostra percezione del patrimonio, che troppe volte consideriamo come mero oggetto del passato. Invece, proprio grazie all’arte contemporanea, questi manufatti tornano a essere cose vive, presenti, che dialogano con noi e ancora oggi ci ispirano. E Rachel è un’artista che riesce a stare dentro alle avanguardie, al modernismo, ma al tempo stesso non è ideologicamente e formalmente chiusa a un confronto generoso con la tradizione iconografica del passato
2 ©photo Ela Bialkowska OKNOstudio
In questo senso, la mostra instaura una sorta di osmosi e dialettica con ognuno dei tre musei, cogliendo in ciascuno di essi qualcosa di peculiare e risvegliando in noi interessi sopiti e meno approfonditi: la linea anticlassica del rinascimento e del manierismo al Museo Bardini; l’influenza della scultura primitiva e policroma al Museo Marino Marini; il sofisticato e fantastico mondo rococò a Palazzo Medici Riccardi”. Rachel Feinstein (Fort Defiance, Arizona, 1971) è tra le artiste contemporanee più interessanti del panorama internazionale. I suoi lavori, che spaziano dalla scultura alla pittura, hanno una dimensione onirica che trae ispirazione tanto dall’arte classica e dalla pittura rinascimentale quanto dalle favole moderne e dai cartoons.
5 ©photo Ela Bialkowska OKNOstudio