La mostra, a più di 30 anni dall’ultima rassegna, sarà ospitata al Piano Nobile di Palazzo Reale ed esporrà un corpus di circa 120 opere che ripercorrano l’intera opera dell’artista bolognese dal 1913 al 1963

Giorgio Morandi Natura morta 1939 Olio su tela Milano, FAI – Fondo per l’ambiente italiano ETS – Collezione Gian Ferrari, Villa Necchi Campiglio © Giorgio Morandi, by SIAE 2023
A distanza di più di trent’anni dall’ultima rassegna, Milano dedica una grande mostra a Giorgio Morandi per celebrare il rapporto elettivo tra la città e il pittore bolognese. Erano lombardi o vivevano a Milano di Morandi come Vitali, Feroldi, Scheiwiller, Valdameri, De Angeli, Jesi, Jucker, Boschi Di Stefano, Vismara – parte delle cui raccolte furono donate alla città – e milanese era la Galleria del Milione, con la quale il pittore intrattenne un rapporto privilegiato.

Giorgio Morandi Natura morta 1962 Olio su tela Siegen, Museum für Gegenwartskunst © Giorgio Morandi, by SIAE 2023
Morandi 1890-1964, ideata e curata da Maria Cristina Bandera, per estensione e qualità delle opere è tra le più importanti e complete retrospettive sul pittore bolognese realizzate negli ultimi decenni, in continuità con il consolidato apprezzamento della sua opera in prestigiose sedi internazionali, dal Metropolitan Museum di New York (2008), al Pushkin di Mosca (2017), al Guggenheim di Bilbao (2019). Un corpus espositivo di circa 120 opere ripercorre l’intera opera dell’artista bolognese – cinquant’anni di attività, dal 1913 al 1963 – attraverso prestiti eccezionali da importanti istituzioni pubbliche e da prestigiose collezioni private.

Giorgio Morandi Natura morta 1960 Olio su tela Rovereto, Mart – Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto – Deposito collezione privata © Giorgio Morandi, by SIAE 2023
Il percorso espositivo segue un criterio cronologico con accostamenti mirati e inediti che documentano l’evoluzione stilistica e il modus operandi del pittore, nella variazione dei temi prescelti – natura morta, paesaggio, fiori e solo raramente figure – e delle tecniche – pittura, acquaforte e acquerello. A metà percorso, una suggestiva installazione video, realizzata in collaborazione con il Museo Morandi del Settore Musei Civici Bologna, ripropone al visitatore la camera-studio di Via Fondazza a Bologna, oggi museo, dove Morandi visse e lavorò fino ai suoi ultimi giorni, accompagnata da frammenti audio di un’incisiva radio-intervista al pittore di Peppino Mangravite, insegnante alla Columbia University (1955). Il percorso si suddivide in 34 sezioni.

Giorgio Morandi Paesaggio 1935 Olio su tela Torino, GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea. Su concessione della Fondazione Torino Musei (foto: Studio Fotografico Gonella 2010) © Giorgio Morandi, by SIAE 2023
La mostra apre con il 1913 e i capolavori d’avanguardia, una personale assimilazione della nuova spazialità cubista lungo la traiettoria Giotto-Cézanne e si conclude nel 1963, con una pittura rarefatta e portata all’estremo della verosimiglianza formale, sintesi di uno scavo cinquantennale nella realtà secondo il celebre postulato morandiano: “ritengo che non vi sia nulla di più surreale, nulla di più astratto del reale”.

Giorgio Morandi Natura morta 1956 Olio su tela Bologna, Museo Morandi | Settore Musei Civici Bologna © Giorgio Morandi, by SIAE 2023
Scheda tecnica:
Titolo: Morandi 1890 – 1964
Dove: Palazzo Reale, Piazza del Duomo 12, Milano
Quando: Dal 5 ottobre al 4 febbraio 2024
Orario: Martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica 10-19:30; giovedì 10-22:30; lunedì chiuso
Biglietti: Intero € 15,00 | Ridotto € 13,00 / € 10,00
Info: palazzorealemilano.it | ticket24ore.it | +39 02 54912