Una mostra che narra la storia della fibbia attraverso una collezione tra le più importanti al mondo, quella di Enrico e Paola Pennasilico
Fibbie da cintura, bachelite, Francia, anni venti del Novecento, collezione Pennasilico
Una storia appassionante quella della fibbia, gioiello funzionale fin dall’antichità indispensabile complemento dei più originali outfit e, ancora oggi, utilizzata dalle più rinomate case di moda. La considerevole selezione dei pezzi esposti in occasione della mostra allestita al Museo del Bijou narra la storia della fibbia attraverso una collezione tra le più importanti al mondo, quella di Enrico e Paola Pennasilico, cui si aggiungono i pezzi del museo stesso. La mostra è un grande evento d’arte e cultura, un affascinante tour visivo con un focus dal XVIII secolo alla metà del Novecento che propone via via modelli da scarpa, da cintura, da pantalone, da mantello, da cappello, fondamentali indicatori di status sociale, sempre al passo con innovazioni estetiche, tecnologiche e di materiali, per illustrare come le fibbie abbiano accompagnato l’evolvere del gusto e della moda, intrecciando costume, arte e gioiello.
“Le fibbie sono veri e propri gioielli funzionali, per secoli prodotti e proposti in pendant sia con i bottoni che con le collane, con i bracciali, gli orecchini e le spille. Venivano scelte in base all’outfit e all’occasione, al tessuto e al modello dell’abito ma anche al messaggio che si intendeva comunicare. Le più prestigiose gioiellerie, così come i grandi bigiottieri, hanno prodotto pezzi di grande creatività con i più svariati materiali, sia preziosi che poveri, fibbie che ancora oggi ci ‘parlano’ dell’estro e della tecnologia del momento”, spiega Bianca Cappello, storica del gioiello e curatrice della mostra con lo storico della moda Samuele Magri.
Fibbie da cintura, argento, paste di vetro e smalto, (quella centrale è marchiata Tiffany & Co mentre quella in basso è prodotta a Birmingham), inizio Novecento, collezione Pennasilico, foto Michele Zanin
La mostra è una gallery di pezzi straordinari, selezionati dalla prestigiosa collezione Pennasilico che conta migliaia di esemplari e che si è formata in decenni di appassionata ricerca, vantando fibbie di grande valore insieme a piccole curiosità e pezzi di assoluta originalità: dalle fibbie Rococò da scarpa del Settecento in antimonio e strass, alle grandi e geometriche fibbie in bachelite dell’epoca Decò, passando da capolavori di arte orafa alle sinuose fibbie dalle forme naturalistiche dell’Art Nouveau.
Visitare il Museo del Bijou di Casalmaggiore permette di ammirare, nel giusto contesto, anche le storiche fibbie conservate all’interno del Museo.
Scheda
Titolo: Milleuna Fibbia, dal Settecento alla Dolce Vita
Dove: Museo del Bijou, Via Porzio 9 – Casalmaggiore – CR
Orari: dal martedì al sabato 10- 12 e 15- 18; domenica e festivi 15 -19
Ingresso: mostra e museo: intero euro 3; rid. euro 2,50
Quando: dal 28 ottobre al 17 marzo 2024
Info: Tel: 0375 284424; museodelbijou@gmail.com – www.museodelbijou.it