A Palazzo Ducale in mostra circa 340 pezzi, fra fotografie, disegni, dipinti, sculture e film di uno dei piu’ grandi fotografi del secolo scorso
MAN RAY, donna violino
La mostra Man Ray. Opere 1912-1975 rende omaggio al lavoro del grande maestro Emmanuel Radnitzky, in arte Man Ray, nato a Filadelfia nel 1890 e morto a Parigi nel 1976, passato alla storia come uno dei più grandi fotografi del secolo scorso, ma anche straordinario pittore, scultore e regista d’avanguardia.
La mostra – curata da Walter Guadagnini e Giangavino Pazzola – raccoglie circa 340 pezzi, fra fotografie, disegni, dipinti, sculture e film: il percorso espositivo è, per la qualità delle opere e per la loro provenienza da importanti collezioni nazionali e internazionali, un appuntamento imperdibile per tutti coloro che desiderano immergersi nel fecondo periodo delle avanguardie di inizio Novecento e nella creatività di uno dei protagonisti assoluti di quella stagione, attivo poi anche nella seconda metà del secolo.
La volontà dell’artista di rompere gli schemi e creare nuove estetiche, unita all’ironia e alla sensualità che permeano ogni sua opera, sono gli elementi che ne hanno ispirato e caratterizzato la poetica. Lo stesso Man Ray racconta nella sua autobiografia del carico di «entusiasmo a ogni nuova direzione imboccata dalla mia fantasia, e con l’aiuto dello spirito di contraddizione progettavo nuove escursioni nell’ignoto».
La mostra di Palazzo Ducale si articola in sezioni che ne ripercorrono cronologicamente la biografia, dai suoi esordi nella New York di inizi Novecento, passando per la Parigi delle avanguardie storiche tra anni Venti e Trenta, fino a giungere agli ultimi anni della sua carriera e della vita, trascorsi tra gli Stati Uniti e Parigi.
L’esposizione evidenzia l’originalità, le innovazioni e i contributi dell’artista nell’evoluzione e nell’ideazione anche del cinema d’avanguardia, con pellicole storiche proiettate in un ambiente autonomo quali – tra le altre – Le Retour à la raison (1923), Emak Bakia (1926), L’Étoile de mer (1928) e Les Mystères du château du dé (1929).
Man Ray, Glass Tears, 1976, Photo by Renato Ghiazza
Scheda
Titolo: Man Ray. Opere 1912-1975
Dove: Palazzo Ducale, Appartamento del Doge, Piazza Matteotti 9 – Genova
Quando: dal 11 marzo al 9 luglio 2023
Apertura: Orari: da martedì a domenica 10-19. lunedì chiuso. Aperta Pasqua e Lunedì dell’Angelo, lunedì 24 aprile e 1° maggio. Catalogo Dario Cimorelli Editore
Info: tel. 010/8171600, biglietteria@palazzoducale.genova.it – www.palazzoducale.genova.it