Stai leggendo:

Letizia Battaglia. Sono io

3 min

GENOVA, DAL 29 APRILE AL 1 NOVEMBRE 2023

Letizia Battaglia. Sono io

A Palazzo Ducale 
una grande retrospettiva dedicata alla fotografa siciliana testimonia oltre quarant’anni di vita e società italiana

 

La banda musicale. Palermo, 1994 © Archivio Letizia Battaglia

Dal 29 aprile al 1° novembre 2023 sarà possibile ammirare nel Sottoporticato del Palazzo Ducale di Genova, l’attesissima mostra retrospettiva Letizia Battaglia. Sono io, a cura di Paolo Falcone, promossa da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura Genova e Civita Mostre e Musei in collaborazione con l’Archivio Letizia Battaglia e la Fondazione Falcone per le Arti.

Con oltre 100 fotografie di grande formato, esposte nelle sale del Sottoporticato del Palazzo Ducale la mostra attraversa l’intera vita professionale della fotografa siciliana e si sviluppa lungo un articolato percorso narrativo suddiviso in 4 sezioni, con immagini in bianco e nero e una serie di foto a colori di grande formato del suo ultimo lavoro, oltre a documenti video, parte della sua produzione editoriale e materiali inediti.

Serena recita all’aperto per i bambini del quartiere Capo. Palermo, 1990 © Archivio Letizia Battaglia

Il percorso espositivo si focalizza sugli argomenti che hanno costruito la cifra espressiva più caratteristica dell’artista, portandola a sviluppare una profonda e continua critica sociale, evitando i luoghi comuni e mettendo in discussione i presupposti visivi della cultura contemporanea. Ne scaturisce un vero ritratto, quello di un’intellettuale controcorrente, ma anche una fotografa poetica e politica, una donna che si interessava di ciò che la circondava e di quello che, lontano da lei, la incuriosiva.

“Un’esposizione antologica che mette in risalto i diversi aspetti dell’opera di Letizia Battaglia dove si mantiene la tradizione di rompere gli schemi, cancellare i temi, ignorare le cronologie e costruire un’opera polifonica, la più̀ rappresentativa possibile, in grado di offrire una visione unitaria di un lavoro durato quasi cinque decenni. Fotografia e vita quotidiana confluiscono in un unico percorso che mette in luce la straordinaria sensibilità̀ visiva, il coraggio di essere a “distanza di un cazzotto o di una carezza” per conquistare l’immagine, spesso ottenuta in contesti estremi ma sempre piena di dignità̀”, afferma il curatore di mostra Paolo Falcone.

Il giudice Giovanni Falcone ai funerali del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Palermo, 1982 © Archivio Letizia Battaglia

Letizia Battaglia però non racconta solo episodi legati alla criminalità organizzata, ma fotografa anche immagini capaci di evocare storie diverse. Entra nei vicoli, nei rioni e nei bassi di Palermo e realizza immagini dolci e poetiche che descrivono con amore una condizione sociale. “Le bambine, il sogno delle bambine mi emoziona. Ho cercato il loro sogno, quello di trovare amore, futuro fantastico, avventure, pace, libertà e bellezza. In loro ritrovo me stessa bambina” – Letizia Battaglia.

Nel corso della sua vita ha raccontato anche le diverse contraddizioni di Palermo, i volti della povertà e della ricchezza, le manifestazioni e le rivolte delle piazze, le feste religiose e pagane, tenendo sempre la città come spazio privilegiato per l’osservazione della realtà, oltre che del suo paesaggio urbano. Letizia Battaglia ha trattato il suo lavoro come un manifesto, esponendo le sue convinzioni in maniera diretta, vera, poetica e colta, rivoluzionando così il ruolo della fotografia di cronaca.

I bambini giocano con le armi che il 2 novembre, Giorno dei Morti, hanno ricevuto in dono dai genitori. Palermo, 1986© Archivio Letizia Battaglia

Ha imparato la tecnica direttamente ‘in strada’, e le sue immagini si sono da subito distinte per il tentativo di catturare una potente emozione e quasi sempre un sentimento di ‘pietas’.

Silvia prende il sole mentre Franco zappa. Polizzi Generosa, 1984 © Archivio Letizia Battaglia

Scheda

Titolo: Letizia Battaglia. Sono io

Dove: Palazzo Ducale, Sottoporticato, Piazza Matteotti 9 – Genova

Quando: dal 29 aprile al 1° novembre 2023

Apertura e Ingresso: da martedì a domenica 10-19, lunedì chiuso. Ingr. open euro 14, open rid. euro 12, ingr. intero euro 12, rid. euro 10

Info: Info: tel. 010/8171600, Serviziculturali@civita.ar- www.palazzoducale.genova.it

Potrebbe interessarti anche

Enrico Baj, Vieni qua, biondina, 1959 - olio e collage su tela readymade, 90x105x2 cm Archivio Enrico Baj, Vergiate (VA)
Arte contemporanea

Baj chez Baj

Palazzo Reale dedica al maestro della neoavanguardia italiana, un’ampia retrospettiva protagonista delle mostre d’autunno, con cinquanta opere distillate in un arco temporale che dai primi

Leggi Tutto »

Oppure registrati qui per usufruire della prova gratuita di 7 giorni

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere ogni settimana le news del mercato dell’arte e del collezionismo, per essere informato su modifiche, cancellazioni o proroghe nelle date di mostre e appuntamenti, e per conoscere in anteprima le date dei vernissage.

©Realizzato da PS COMPANY srl

Sei interessato a conoscere gli eventi legati al mondo del collezionismo in Italia come mercatini, mostre-mercato, mostre d’arte e aste?
Abbonati per ottenere l’accesso a tutti i contenuti del sito.