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Le stanze del Cardinale. Neri Maria Corsini protagonista della Roma del Settecento

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ROMA,dal 15 dicembre al 10 aprile 2023

Le stanze del Cardinale. Neri Maria Corsini protagonista della Roma del Settecento

Una mostra dedicata a una delle figure principali della vita culturale romana settecentesca, a poco più di 250 anni dalla sua morte. Le Gallerie Nazionali di Arte Antica presentano nella sede di Galleria Corsini,  la mostra Le stanze del Cardinale. Neri Maria Corsini protagonista della Roma del Settecento

PAOLO ANESI (Roma 1697 –1773) – Anzio, Veduta del porto con Villa Corsini e Villa Albani, 1746 – Olio su tela – Londra, DYS44 Art Gallery London

Proveniente da un’antica famiglia fiorentina, Neri Maria Corsini (Firenze, 1685 – Roma, 1770), dopo aver frequentato le corti europee di Francia, Paesi Bassi, Gran Bretagna e Germania, giunse a Roma nel 1726, presso lo zio cardinale Lorenzo Corsini che nel 1730 venne eletto papa con il nome di Clemente XII (1730-1740). Nello stesso anno, presa a sua volta la porpora cardinalizia, Neri Maria divenne progressivamente la figura chiave dell’azione politica e culturale del papa, anche a causa della cagionevole salute di Clemente XII, in qualità di Segretario del Sant’Uffizio, Protettore del Regno d’Irlanda prima e poi della Corona di Portogallo. Impegnandosi attivamente nei rapporti diplomatici per la corte pontificia, dove mise a frutto le relazioni costruite in Europa, la sua influenza si estese progressivamente a quasi tutti gli aspetti del governo, compresi quelli più strettamente legati al mecenatismo.

Partecipò infatti alle grandi imprese edilizie di quegli anni, sia a Roma, da San Giovanni in Laterano alla Fontana di Trevi, che nei territori della chiesa, dove favorisce architetti toscani come Ferdinando Fuga e Alessandro Galilei e giovani romani come Nicola Salvi e Luigi Vanvitelli.

FERDINANDO FUGA (Firenze 1699 – Napoli 1782) – Primo progetto per l’ampliamento del Palazzo Corsini alla Lungara, cosiddetta “seconda idea”, piano terra, 1746-1748 – Acquerello rosso, acquerello grigio, penna inchiostro bruno, acquerello verde – Roma, Istituto Centrale per la Grafica

Divenne anche uno dei principali artefici di tutela e valorizzazione pubblica del patrimonio, come nel caso dell’acquisizione della collezione Albani e dell’apertura al pubblico dei Musei Capitolini nel 1734, affiancata dalla monumentale – e innovativa – impresa editoriale Del Museo Capitolino (1741-1755), concepita e voluta da Neri Maria Corsini e da Giovanni Gaetano Bottari per illustrare le collezioni del nuovo museo, sulla scia di quanto già fatto da Neri a Firenze con il Museum Florentinum (1731-1766).

Un’altra sua memorabile impresa è stata l’acquisizione dell’ingente collezione della storica Stamperia De Rossi, “sottratta” dal papa nel 1738 ai mercanti inglesi e punto di partenza della Calcografia della Reverenda Camera Apostolica.

La dimensione “pubblica” del ruolo delle arti si riverbera in quella che è forse la realizzazione più personale del cardinale Neri Maria: Palazzo Corsini alla Lungara, precedentemente Palazzo Riario, da lui acquistato nel 1736 e trasformato nell’arco di quindici anni in una vera e propria “reggia” europea grazie all’architetto Ferdinando Fuga. All’interno del palazzo trovarono posto la straordinaria collezione di dipinti e sculture, arricchita e allestita da Neri Maria nelle proprie stanze private al piano nobile, e la ricchissima biblioteca di famiglia (oltre 30.000 volumi) che il cardinale volle aprire al pubblico fin dal 1754. Le sale della Galleria Corsini ancora oggi ospitano parte della collezione della famiglia allestita seguendo proprio l’inventario del 1771 redatto alla sua morte.

PAOLO ANESI (Roma 1697 – Roma 1773) – Veduta di Villa Costaguti e Villa Pamphilj tra Anzio e Nettuno, 1746 – Olio su tela – Londra, DYS44 Art Gallery London

Saranno esposte oltre 50 opere tra lettere, documenti d’archivio e opere d’arte, volumi, disegni e incisioni provenienti dalla sua collezione, come lo Studio di figura di Gian Lorenzo Bernini o la Madonna e santi di Fra’ Bartolomeo, doni diplomatici fatti e ricevuti dal cardinale e i progetti originali di Ferdinando Fuga per la realizzazione del Palazzo alla Lungara, gli inventari settecenteschi su cui si basa l’allestimento della Galleria.

La mostra costituisce anche l’occasione per offrire al pubblico un allestimento “rinnovato” delle sale di Neri Maria, che rispetti più fedelmente le originali scelte di gusto fatte dal cardinale, recuperando ed esponendo opere da decenni non visibili al pubblico. Completano il percorso espositivo alcuni prestiti prestigiosi di opere che nel corso dei secoli hanno lasciato il palazzo.

Scheda tecnica

Titolo: Le stanze del Cardinale. Neri Maria Corsini protagonista della Roma del Settecento

Quando: Dal 15 dicembre al 10 aprile 2023

Dove: Galleria Corsini, via della Lungara 10 – Roma

Apertura: martedì –domenica 10 –19

Ingresso: intero 8 euro, ridotto 2 euro

Info: Tel. 0632810 – www.barberinicorsini.org

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