Al Museo Bagatti Valsecchi una selezione di cinquanta opere del Seicento e del Settecento, custodite nella collezione milanese Gastaldi Rotelli e realizzate da artisti quali Procaccini, Cairo, Nuvolone, Magnasco, Guardi, Régnier, Londonio, Ricci, Todeschini, Monsù Bernardo, Ceruti
Nicolas Régnier, detto Nicolò Renier O Mabuseo (Maubeuge, 1588 circa – Venezia, 1667) – Allegoria dell’Estate – 1617-1620 circa – olio su tela – cm 59 x 158 – Collezione Gastaldi Rotelli
Il Museo Bagatti Valsecchi presenta una selezione di dipinti della collezione Gastaldi Rotelli nella grande mostra dal titolo La seduzione del bello. Capolavori segreti tra ‘600 e ‘700, a cura del conservatore Antonio D’Amico, con la collaborazione di Maria Silvia Proni, curatrice della collezione Gastaldi Rotelli. Cinquanta capolavori lasciano per la prima volta tutti insieme la loro abituale residenza per entrare negli ambienti neorinascimentali di via Gesù e porsi in dialogo con l’eclettica raccolta permanente quattro e cinquecentesca che i fratelli Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi radunano alla fine dell’Ottocento. Con questa mostra, la Casa Museo si configura così come una “Casa delle Collezioni”, creando un interessante quanto inedita riflessione sul ruolo del collezionismo privato, la sua storia e la conseguente valorizzazione e fruizione in età contemporanea.
Gilda Gastaldi e Giuseppe Rotelli, appassionati della pittura del Seicento e del Settecento e attratti dalla varietà di temi che la caratterizzano, alla fine del Novecento, per circa un ventennio, hanno raccolto un nucleo eccezionale di dipinti, partecipando ad aste in tutto il mondo e viaggiando alla costante ricerca di preziose opere d’arte.
Questa passione collezionistica trova un antecedente celebre nei fratelli Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi che nell’Ottocento danno vita al palazzo di famiglia nel cuore di Milano, ora sede del Museo, arricchendolo di dipinti e manufatti d’arte applicata quattro cinquecenteschi, con l’intento di creare una dimora ispirata alle abitazioni nobiliari del tardo Rinascimento.
Eberhard Keilhau, detto Monsu’ Bernardo (Elsingor, 1624 – Roma, 1687) – Scuola di ricamo con bambino e giovinetta che legge (scena domestica) – 1660-1670 circa – olio su tela – cm 100 x 136,5 – Collezione Gastaldi Rotelli
Questa mostra vuole dunque mettere in connessione queste due importanti collezioni che, seppur con metodologie diverse, sono espressione e ritratto dei loro artefici e rispecchiano la loro volontà di vivere circondati d’arte e bellezza.
Il percorso della mostra si sviluppa in tutte le sale del Museo e il visitatore è chiamato a scrutare i dettagli dei dipinti della collezione Gastaldi Rotelli per individuare le assonanze con le diverse identità tematiche che caratterizzano tutti gli ambienti di casa Bagatti Valsecchi.
È possibile osservare da vicino immagini bibliche e religiose nei quadri di Giulio Cesare Procaccini, Giuseppe Vermiglio, Tanzio da Varallo e Francesco Cairo, contemplare il quotidiano vivere con le scene mistiche di Alessandro Magnasco, quelle di musica dipinte da Giacomo Francesco Cipper detto il Todeschini e Bernardo Strozzi, di studio del cosmo, di natura e di paesaggio, realizzate da Michele Marieschi, Luca Carlevaris e Francesco Guardi, fino a lasciarsi catturare dai corteggiamenti e dai banchetti popolati da pitocchi, magistralmente dipinte da Monsù Bernardo, lo Pseudo Salini, Todeschini e Giacomo Ceruti.
Carlo Francesco Nuvolone (Milano, 1609 – 1662) Sacra famiglia – 1640-1650 circa – olio su tela – cm 101 x 85 – Collezione Gastaldi Rotelli
Non sempre ciò che i pittori raffigurano è immediatamente decifrabile. È nei gesti, negli sguardi, nelle scene della pittura di genere che si celano affascinanti giochi simbolici, talvolta erotici e sensuali, che soltanto uno sguardo attento potrà riconoscere, per scoprire che l’arte trasforma lo spazio in tempo e ci regala scampoli di realtà ma anche momenti d’illusione.
Scheda tecnica
Titolo: La seduzione del bello. Capolavori segreti tra ‘600 e ‘700
Quando: fino al 12 marzo 2023
Dove: Museo Bagatti Valsecchi, Via Gesù, 5 – Milano
Apertura: mercoledì: 13-20, giovedì e venerdì: 13-17.45, sabato e domenica: 10-17.45, lunedì e martedì chiuso
Ingresso: normale euro 12, ridotto euro 9
Info: 0276006132, www.museobagattivalsecchi.org – info@museobagattivalsecchi.org