Dopo oltre 54mila biglietti emessi all’8 febbraio, elogi della critica, risalto nazionale attraverso emittenti televisive e riviste di settore, tripudio della stampa internazionale la chiusura della mostra è stata posticipata di due settimane
Antonio Canova (1757 – 1822) Stele funeraria di Giovanni Falier,1806 – 1808 – Marmo, 221 x 120 cm Venezia, Chiesa di Santo Stefano
A fronte del grande interesse da parte del pubblico, i Musei Civici di Bassano del Grappa annunciano la proroga della mostra “Io, Canova. Genio europeo” fino al 12 marzo 2023. Si avranno quindi a disposizione ulteriori due settimane per visitare la grande esposizione con cui la Città di Bassano del Grappa celebra il più importante scultore dell’epoca Neoclassica nel bicentenario della morte.
La rassegna, che vede impegnate le tre sale monumentali del Museo Civico in un percorso espositivo di circa 140 opere curato da Giuseppe Pavanello e Mario Guderzo, con la direzione scientifica di Barbara Guidi e l’organizzazione generale di Villaggio Globale International, restituisce un ritratto umano e inedito del grande artista di Possagno svelando i suoi interessi di collezionista, le sue capacità diplomatiche, la sua sensibilità per la conservazione dei beni artistici e i suoi rapporti con le personalità più significative del continente europeo a cavallo tra XVIII e XIX secolo.
Aperta al pubblico lo scorso 15 ottobre, la mostra sta vivendo un successo incredibile e un crescendo continuo di visitatori. La chiusura era prevista inizialmente per il 26 febbraio, ma i risultati hanno convinto tutti: oltre 54.000 biglietti emessi all’8 febbraio, elogi della critica, risalto nazionale attraverso emittenti televisive e riviste di settore, tripudio della stampa internazionale – dal Burlington Magazine al Tagespiegel, dall’Object d’Art, che ha dedicato ben 8 pagine all’esposizione bassanese, fino all’ampio servizio sulla più importante rivista d’arte giapponese – un riconoscimento da parte del ministero del Turismo come evento di alto profilo per il richiamo di visitatori, che è valso un contributo straordinario di 500 mila euro. Inevitabile, quindi, la decisione di prorogare la mostra di due settimane, per dare a tutti, “ritardatari” compresi, la possibilità di immergersi in questo viaggio ideale nell’universo di Antonio Canova.
Antonio Canova (1757 – 1822) Maddalena penitente, 1793-94 Terracotta, 13,5x13x15 cm – Bassano del Grappa, Museo Civico
Per approfondire ulteriormente la conoscenza dell’artista, il Museo Civico ha programmato per le ultime settimane di apertura degli ulteriori appuntamenti di visite guidate per adulti e famiglie, laboratori didattici e nuove aperture straordinarie serali. In chiave promozionale, sono state inoltre introdotte due agevolazioni per il giorno di San Valentino e per la Giornata Internazionale della Donna: il 14 febbraio la mostra del Canova, insieme a quella dei Bassano, potrà essere visitata in due persone al prezzo di un solo biglietto a tariffa intera, mentre l’8 marzo, con l’offerta “Tre Grazie”, tre donne potranno visitare le mostre pagando due biglietti a tariffa intera.
Maddalena giacente, 1819-1822 – Marmo, cm 75x176x84,5 – United Kingdom, c/o Francis Outred Ltd – Collezione privata – ph credits @ 2022 Christie’s Images Limited