Al Museo dell’Ara Pacis oltre 200 scatti, di cui 80 esposti per la prima volta, nella rassegna dedicata a uno dei fotografi più amati di tutti i tempi. Fino 10 marzo 2024
Helmut Newton, Autoritratto nello studio di Yva. Berlino, 1936 Self-portrait at Yva’s studio. Berlin, 1936© Helmut Newton Foundation
Elegante, provocatorio, rivoluzionario. A cento anni dalla sua nascita, il Museo dell’Ara Pacis di Roma ospita l’ampia retrospettiva HELMUT NEWTON. LEGACY, ideata per celebrare il fotografo (Berlino, 1920 – Los Angeles, 2004) e posticipata a causa della pandemia.
Un viaggio nella sua avventurosa vita attraverso oltre 200 scatti, in parte inediti, riviste e documenti, per raccontare con un nuovo sguardo l’unicità e lo stile di un protagonista del Novecento che si descriveva con queste parole: «Il mio lavoro come fotografo ritrattista è quello di sedurre, divertire e intrattenere». La mostra, curata da Matthias Harder, sarà aperta al pubblico fino al 10 marzo 2024.
Il percorso espositivo ripercorre la vita, umana e professionale, di un uomo ricordato come l’autore di scatti che hanno fatto la storia della fotografia, apparsi nelle più importanti copertine di fashion magazine, arricchiti da un corpus di inediti che svela aspetti meno noti della sua opera. Sono circa 80 infatti le fotografie esposte per la prima volta in questa rassegna. A completare l’esposizione, le testimonianze prodotte dai materiali d’archivio come le stampe a contatto o le pubblicazioni speciali. Sei capitoli cronologici raccontano l’evoluzione fotografica di Newton: dagli esordi degli anni Quaranta e Cinquanta in Australia fino agli ultimi anni di produzione, passando per gli anni Sessanta in Francia, gli anni Settanta negli Stati Uniti, gli Ottanta tra Monte Carlo e Los Angeles e i numerosi servizi in giro per il mondo degli anni Novanta.
Helmut Newton Autoritratto. Monte Carlo, 1993 Self-portrait. Monte Carlo, 1993 © Helmut Newton Foundation
Il suo occhio ha rivoluzionato la fotografia di moda, come dimostrano gli scatti dedicati alle creazioni dello stilista André Courrèges, realizzati per la rivista britannica Queen nel 1964, e le collaborazioni con personalità del calibro di Yves Saint Laurent, Karl Lagerfeld, Thierry Mugler, Chanel e tanti altri. Il suo nome entrerà nel gotha dei fotografi quando nel 1961, su invito di Vogue Paris, si trasferisce con la moglie June nella capitale francese, dove perfezionerà il suo stile.
La mostra riserva ampio spazio all’esperienza professionale del fotografo nel nostro Paese e al suo proficuo rapporto con l’editoria italiana. Newton era di casa a Roma come raccontano otto scatti ambientati nella capitale, in prevalenza tratti dalla serie nota come Paparazzi. Questa sequenza fotografica, unita ad altre due immagini di moda, dimostra ancora una volta la sua capacità di creare atmosfere effimere e intense trasformando una foto in una visione.
Helmut Newton, Amica. Milano, 1982© Helmut Newton Foundation
Helmut Newton, Elsa Peretti vestita da coniglio. New York, 1975, Elsa Peretti as a Bunny. New York, 1975© Helmut Newton Foundation
Scheda
Titolo: Helmut Newton. Legacy
Dove: Museo dell’Ara Pacis, ingresso da Via di Ripetta, 180 – Roma
Quando: fino al 10 marzo 2024
Orari: Tutti i giorni 9.30-19.30
Ingresso: euro 13, rid. euro 11
Info: Info: tel. 060608 – https://www.arapacis.it