La mostra a Palazzo delle Paure indaga la presenza di linguaggi d’avanguardia nell’Italia dei primi decenni del Novecento e si concentra sull’esperienza futurista, nelle sue molteplici espressioni, attraverso le opere dei suoi più celebri rappresentanti
Tulio Crali, Passione tra le nuvole, olio su tela, collezione privata
A Lecco, dal 18 marzo al 18 giugno 2023, il Palazzo delle Paure ospita la mostra FUTURISTI. Una generazione all’avanguardia che indaga la presenza di linguaggi d’avanguardia nell’Italia dei primi decenni del Novecento.
L’iniziativa è il secondo dei cinque appuntamenti di Percorsi nel Novecento, programma ideato dalla Direzione del Sistema Museale Urbano Lecchese e affidato per la sua progettazione e realizzazione a ViDi Cultural che, fino a novembre 2024, analizzeranno la scena culturale italiana nelle prime sei decadi del XX secolo. L’esposizione, curata da Simona Bartolena, si concentra sull’esperienza futurista, nelle sue molteplici espressioni, attraverso le opere dei suoi più celebri rappresentanti, da Giacomo Balla a Luigi Russolo, da Gino Severini a Enrico Prampolini, da Filippo Tommaso Marinetti ad Antonio Sant’Elia, da Fortunato Depero a Tullio Crali, a molti altri ancora.
Fortunato Depero, I fari dell’avvenire Bitter e Cordial Campari, 1931, china su cartoncino, Galleria Campari, Sesto San Giovanni © F. Depero courtesy Archivio Depero
Il Futurismo ha saputo portare la sua ventata di novità e rivoluzione nelle arti visive, nella letteratura, nella musica ma anche nel vivere quotidiano.
La rassegna racconta, nelle sue diverse declinazioni, uno dei movimenti d’avanguardia più importanti d’Europa, nato e sviluppatosi in Italia, e i suoi rapporti con la scena europea e con la società italiana del tempo.
Alessandro Bruschetti, Luci e aerei sul lago, 1936, olio su tela, collezione privata courtesy Leo galleries, Monza
Il percorso espositivo, suddiviso in sette capitoli, propone una panoramica coinvolgente sugli esiti noti e meno noti del movimento e si apre con la sezione che ripercorre le origini del movimento, a partire dal 20 febbraio 1909 in cui sulle pagine del quotidiano francese Le Figaro, Filippo Tommaso Marinetti pubblicò un articolo intitolato Le Futurisme nel quale con toni accesi e provocatori, caratteristici della sua prosa, propugnava la necessità di una rivoluzione, per distruggere ogni “passatismo” e per lasciare finalmente spazio al “nuovo”.
Luigi Russolo, Macchina in velocità, anni ’10, china su carta, collezione privata courtesy Leo Galleries, Monza
Scheda
Titolo: Futuristi. Una generazione all’avanguardia
Dove: Palazzo delle Paure, piazza XX Settembre – Lecco. Catalogo Edizioni Silvana Editoriale
Quando: dal 18 marzo al 18 giugno 2023
Apertura: martedì 10– 14; da mercoledì a domenica 10 – 18, lunedì chiuso.
Ingresso: euro 10, rid. euro 7
Info: Info: Tel. 0341 286729, palazzopaure@comune.lecco.it – www.museilecco.org