Figura emblematica a cavallo tra Ottocento e Novecento, la “Divina” Sarah Bernhardt (1844-1923), attrice quanto artista, è oggetto di una mostra del tutto eccezionale al Petit Palais, il museo che ospita quella di i suoi ritratti più belli dipinti dal suo amico Georges Clairin e diverse sculture che ha realizzato lei stessa. Il percorso della mostra ripercorrerà attraverso più di 400 opere la vita e la carriera di questo “mostro sacro”, termine coniato per lei da Jean Cocteau e presenterà anche aspetti meno noti della sua vita come la sua attività di pittore e scrittore ma soprattutto una scultrice. Presso Petit Palais, avenue Winston Churchill. Orario: mart-dom. 10-18. Ingresso 11 euro, rid. 9 euro.