Nel suo famoso trattato di pittura del 1400 circa, il Libro dell’Arte, Cennini sosteneva che il disegno in tonalità chiare e scure fosse “l’ingresso e la porta d’accesso alla pittura”. Su carta colorata, era spesso possibile lavorare verso tonalità più scure e più chiare con un virtuosismo mozzafiato. In questo modo, gli artisti e il loro pubblico riuscirono ad accedere a esperienze estetiche completamente nuove. Disegni magistrali come gli studi di testa di Leonardo e le Mani in preghiera di Dürer aprirono la strada al riconoscimento del disegno come genere artistico pari alla pittura e sono ancora annoverati tra le opere più famose del Rinascimento. Questa mostra dell’ALBERTINA unisce disegni selezionati provenienti dalle collezioni del museo con prestiti di alto livello da collezioni internazionali per presentare una panoramica dello sviluppo di questa tecnica, che fu infine portata a termine da Leonardo da Vinci e Albrecht Dürer. Presso Albertina Museum, Albertinapl. 1, 1010 Wien. Orari: 10-18, merc. e ven. 10-21. Ingresso 18,90