La mostra parte dall’osservazione di Walter Benjamin nel suo saggio The Work of Art in the Age of its Technological Reproducibility (1936) sull’emergere parallelo della fotografia e del socialismo. Seguire tale parallelo consente di ipotizzare che le idee e le iconografie utilizzate per rappresentare la vita quotidiana della classe operaia – che è l’impulso costitutivo per l’ascesa del discorso e delle pratiche documentarie negli anni ’20, come forma specifica di poetica filmica e fotografica – fossero già latente o attivo nella cultura visiva del 1840. Presso Museo Reina Sofía – Edificio Sabatini, 3 piano. Orario: lun. – sab. 10-21, dom. 10-14,30, mart. chiuso. Ingresso 8 euro
Madrid
Genealogie documentarie. Fotografia 1848–1917


Quando
Dal 16/11/2022
fino al 27/02/2023

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