In mostra alle Gallerie d’Italia opere importanti di Verrocchio, Michelangelo, Caravaggio, Gherardo delle Notti (Gerrit van Honthorst), Valentin de Boulogne, Antoon Van Dyck, Angelika Kauffmann, Francesco Hayez e un’opera inedita di Giorgio Morandi
Giovanni Boldini – Ritratto di Fattori nel suo studio, 1866-1867 – olio su tavola, 13 x 24 cm – Collezione Intesa Sanpaolo – Gallerie d’Italia – Milano – Archivio Patrimonio Artistico Intesa Sanpaolo / foto Paolo Vandrasch, Milano
Sono oltre 120 le opere ospitate alle Gallerie d’Italia a Milano, museo di Intesa Sanpaolo di diverse epoche provenienti da prestigiosi musei internazionali . Da Cosimo e Lorenzo de’ Medici ai Rothschild, molti dei maggiori mecenati, collezionisti e filantropi di tutti i tempi sono stati dei grandi banchieri che hanno voluto consacrare la loro ascesa sociale gareggiando con l’aristocrazia e i sovrani nel proteggere e incoraggiare gli artisti, anche acquistando le loro opere.
Alcune di queste collezioni sono andate disperse, altre invece sono confluite nei musei e altre infine, giunte sino a noi, sono ancora possedute dagli eredi di coloro che le avevano realizzate. Per i grandi banchieri, mecenatismo artistico e collezionismo appaiono strumenti strategici di rappresentazione e di affermazione sociale o meglio un esempio eloquente della sapiente trasformazione di capitale economico in capitale culturale e simbolico.
Giovanni Migliara – La filanda Mylius a Boffalora Ticino, 1828 – olio su tela, 43 x 51,50 x 3 cm – Loveno di Menaggio (Como), Villa Vigoni – Centro italo-tedesco per il dialogo europeo ©Archivio Fotografico Villa Vigoni
A molte di queste figure sono stati dedicati studi importanti, ma esistono casi in attesa di nuove ricerche. La mostra potrà essere l’occasione per originali approfondimenti e per una riconsiderazione nei secoli di questo fenomeno attraverso l’analisi di personaggi che hanno segnato in modo incisivo la storia del collezionismo e del gusto, come Cosimo e Lorenzo de’ Medici, le famiglie Giustiniani e Torlonia, Enrico Mylius e, nell’area mitteleuropea, Moritz von Fries, Johann Heinrich Wilhelm Wagener, Nathaniel Mayer Rothschild, e in America John Pierpont Morgan.
Attraverso i loro ritratti, le testimonianze della loro eccezionale vicenda biografica, spesso ricca di importanti iniziative umanitarie, e soprattutto grazie ad opere d’arte esemplari delle loro raccolte, sarà possibile rievocare la loro figura e le scelte collezionistiche. La mostra intende ricordare infine la luminosa figura del banchiere “umanista” Raffaele Mattioli, protagonista della rinascita economica e culturale nell’Italia del difficile dopoguerra. Grande ammiratore di Giacomo Manzù, Giorgio Morandi e Renato Guttuso, le sue prestigiose acquisizioni per la Banca Commerciale e il suo impegno nella grande editoria hanno costituito uno straordinario esempio, a cui il “Progetto Cultura”, il programma pluriennale delle iniziative culturali di Intesa Sanpaolo, ha dato continuità e conferma.
Scheda tecnica
Titolo: Dai Medici ai Rothschild. Mecenati, collezionisti, filantropi
Quando: dal 18 novembre 2022 al 26 marzo 2023
Dove: Gallerie d’Italia, Piazza della Scala, 6, 20121 Milano
Apertura: da martedi a domenica 9.30 – 19.30, giovedì fino alle 22:30. Lunedì chiuso (Ultimo ingresso: un’ora prima della chiusura)
Ingresso: Intero € 10,00 – Ridotto € 8,00
Info: Tel. 800.167619 – www.gallerieditalia.com – Email: milano@gallerieditalia.com