Il programma espositivo 2023 della Galleria Borghese comprende tre appuntamenti principali che spaziano dall’arte antica a quella contemporanea, con grandi artisti come Penone, Dosso Dossi e Rubens

Giuseppe Penone, Sentiero, Path, 1986bronzo, bronze, ph. © Archivio Penone
Il programma espositivo 2023 della Galleria Borghese comprende tre appuntamenti principali che spaziano dall’arte antica a quella contemporanea, con grandi artisti come Penone, Dosso Dossi e Rubens
Il nuovo anno si caratterizza per una mostra di arte contemporanea Giuseppe Penone. Gesti Universali con l’intento di riattivare quel naturale scambio osmotico fra il museo e il parco circostante, rapporto che ha ispirato e continua ad ispirare, idealmente e concretamente, numerose opere del museo.

Dosso Dossi, The plague at Pergamea, oil on canvas, 1518 c., Louvre Abu Dhabi ©Dep. Culture and Tourism Ph. Sylvie Van Roey
In primavera, in continuità con le ricerche avviate nel 2020 per approfondire la conoscenza della pittura di paesaggio e il rapporto tra arte e natura, verrà inaugurata la mostra Dosso Dossi. Il fregio di Enea che ricostruisce il rapporto tra la pittura e l’elemento naturale: rapporto di cui sono rappresentazione plastica numerose opere in collezione. I visitatori sono così portati a riflettere sulla natura culturale del paesaggio, su quanto l’ambiente circostante e i materiali della natura siano stati ispirazione e oggetto dell’attività degli artisti.
In autunno sarà la volta della grande mostra Il tocco di Pigmalione. Rubens e la scultura a Roma che ripercorrendo i disegni e i dipinti del grande artista fiammingo, giunto a Roma per vedere e imparare, intende evidenziare lo straordinario contributo dell’artista a una nuova idea dell’antico e ai concetti di naturale e di imitazione nella Roma degli anni Venti del XVII secolo, alle soglie del Barocco.

Pieter Paul Rubens, Compianto su Cristo morto, olio su tela, 1601-1602, Galleria Borghese, Roma © Galleria Borghese, Ph. M. Coen
“Il percorso del 2023 di Galleria Borghese ha come cardine lo sguardo da lontano: Roma e l’Italia viste dagli artisti stranieri: un viaggio fondamentale alla scoperta del patrimonio culturale italiano e della collezione Borghese in particolare, le opere che qui custodiamo, studiamo e valorizziamo” afferma la direttrice della Galleria Borghese Francesca Cappelletti.