In mostra a Volterra, Centro Studi Espositivo Santa Maria Maddalena, oltre cento opere del famoso street artist britannico, fino al 3 novembre
di Andrea Schillaci
Banksy, Get out while you can – Mostra Volterra
Arriva a Volterra il mondo che rappresenta Banksy, infestato da topi che rivendicano i loro diritti, governato da scimmie, dove i bambini giocano con il giubbotto antiproiettile e le bambine abbracciano bombe e lasciano andare l’amore. Dal 18 marzo al 3 novembre 2024 nel Centro Studi Espositivo Santa Maria Maddalena l’esposizione curata da Stefano Antonelli e Gianluca Marziani, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e prodotta da Opera Laboratori, oltre cento opere tra serigrafie, video, stampe e sculture raccontano l’arte dello street artist britannico noto per il suo stile sarcastico e beffardo nella mostra Banksy. Realismo Capitalista.
“Le numerose opere, che arrivano dalle più importanti collezioni private, anche britanniche – sottolinea Roberto Pepi, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra – rappresentano il valore aggiunto di una mostra su un artista i cui messaggi risultano essere particolarmente affascinanti e coinvolgenti in quanto ne dimostrano la capacità di muoversi tra i temi della migrazione, dei diritti dei popoli, delle disuguaglianze sociali, della crisi climatica, tutti elementi presenti nella scena culturale mondiale”.
Bansky, Monkey Queen – Mostra Volterra
Protagoniste del progetto espositivo una selezione di trenta serigrafie originali, quelle che Banksy considera tracce fondamentali per diffondere i suoi messaggi etici. Sono queste le immagini che hanno decretato il successo planetario di un artista tra i più complessi, geniali e intuitivi del nostro secolo. Tra queste Bomb Love del 2003, accolta dal pubblico con il nome di Bomb Hugger quando apparve nella zona est di Londra e poi a Brighton. Girl with Balloon, serigrafia su carta del 2004-05, forse l’immagine più popolare dell’artista che nel 2017 è stata votata in un sondaggio come l’opera più amata dai britannici. Love is in the Air, un lavoro su carta che riproduce su fondo rosso lo stencil apparso per la prima volta nel 2003 a Gerusalemme, raffigurante un giovane che lancia un mazzo di fiori.
Banksy è un artista o un attivista? La sua è arte oppure un gioco? Qual è il suo messaggio e il suo rapporto col mercato? Ma soprattutto: chi è? L’esposizione formula alcune ipotesi e alcune tesi sulle dinamiche e meccaniche che sottendono l’agire di questo fenomeno artistico, diventato in pochissimo tempo e con mezzi di produzione autonomi, un fenomeno culturale globale.
A Volterra, accompagnati dal catalogo realizzato da Sillabe, è possibile entrare nel mondo di Banksy non soltanto legato ai suoi lavori in strada ma anche alla produzione forse meno conosciuta, quella realizzata in studio. Senza dimenticare i video, ben 18 quelli visibili dal 1995 al 2009 che raccontano tra cortometraggi e documentari un Banksy quasi inedito dietro la macchina da presa, ruolo che gli valse la nomination agli Oscar nel 2010 con Exit Through the Gift Shop.
Quello strutturato dai due curatori è un percorso multidisciplinare che attraverso due porte d’ingresso – rappresentate dalla cultura punk e dalla street art – cerca di sviscerare il fenomeno Banksy a 360 gradi senza dimenticare altri artisti che interagiscono con lui come: Kaws, Shepard Fairey, Blu, Invader, Ben Eine, JR e Damien Hirst.
“Banksy – spiegano Antonelli e Marziani – appare come una rara forza interpretativa attiva, e non reattiva, ed è la sua incredibile capacità di imprimersi sul reale che ne fa un oggetto da studiare con sistematicità e rigore, per questo motivo l’approccio che la nostra mostra propone è quello genealogico, della ricostruzione dei rapporti tra le forze, attraverso un lavoro curatoriale che sia in grado di rendere conto dei rapporti di forza che, unificando piani tradizionalmente separati come l’arte e la comunicazione commerciale, determinano il singolo fenomeno sia storico che individuale”.
Titolo: Banksy. Realismo capitalista
Dove: Centro Studi Espositivo Santa Maria Maddalena – Volterra
Quando: Dal 18 marzo al 3 novembre 2024
Orari: Aperto tutti giorni 10:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Ingresso: € 8,00 Intero
€ 6,00 Ridotto
Info e prenotazioni: tel. +39 0577 286300, animadivolterra@operalaboratori.com – www.animadivolterra.it