Torna Artefiera che quest’anno compie 50 anni. Un importante traguardo che nessun’altra fiera d’arte italiana ha ancora tagliato, e che solo altre due fiere in Europa possono vantarsi di aver superato. Nella prima edizione, le gallerie erano appena dieci; l’anno successivo, erano già 200
Francesca Grilli, Hand#3, 2023, stampa fotografica su tessuto elastico poliestere. Courtesy l’autore e Umberto Di Marino
Arte Fiera compie 50 anni. È un traguardo che nessun’altra fiera d’arte italiana ha ancora tagliato, e che solo altre due fiere in Europa possono vantarsi di aver superato.
Correva infatti il 1974 quando BolognaFiere decise di presentare, all’interno di quella che allora si chiamava ancora Fiera Campionaria, una piccola sezione dedicata all’arte moderna e contemporanea. Fu un’intuizione felice, salutata da un successo immediato.
Nella prima edizione, le gallerie erano appena dieci; l’anno successivo, erano già 200. 1974-2024: un anniversario importante, che Arte Fiera vuole festeggiare non solo guardandosi indietro, ma anche pensando al futuro
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Luisa Hübner, Kitchen, 2020, Courtesy MLZ Art Dep
Da un lato, la fiera celebrerà le sue origini, rivisitando nel Public Program protagonisti ed eventi legati alle sue primissime edizioni e, più in generale, al clima culturale di Bologna negli anni Settanta, un periodo in cui la città emiliana era all’avanguardia tanto nell’arte visiva quanto nell’architettura e nel design. Dall’altro, oltre a presentare il meglio dell’arte italiana moderna e attuale, Arte Fiera cercherà di indicare nuove direzioni, tornando ad aprirsi alle gallerie straniere, dando spazio alle ultime novità della performance, chiedendo agli artisti del presente di creare opere inedite.
Stefano di Stasio, Sotto lo stesso cielo, 2007. Courtesy Galleria Vigato
Application, nuovo corso, collaborazioni prestigiose
Arte Fiera è lieta di annunciare che sono online le domande di partecipazione per l’edizione 2024, che, oltre a scandire il mezzo secolo della manifestazione, riprende il filo di una delle edizioni più fortunate degli ultimi anni, quella del 2023, salutata dalla stampa come una rinascita, premiata dai collezionisti, tornata all’affluenza di pubblico pre-pandemia. Confermata dunque la location della scorsa edizione (i padiglioni 25 e 26, tra i più eleganti del quartiere fieristico bolognese, tradizionalmente associati alla fiera) e le sue collaborazioni vincenti, a partire da quella fra il Direttore artistico Simone Menegoi ed Enea Righi, manager e collezionista di livello internazionale, come Direttore operativo.
Alla Main Section di Arte Fiera, suddivisa come sempre fra arte storicizzata e contempoaneo, si affiancano tre sezioni curate e su invito: Fotografia e immagini in movimento, Pittura XXI e Multipli, che propone opere in edizione, spaziando dal libro d’artista aldesign d’autore.
Alla curatela di Pittura XXI è confermato Davide Ferri, critico e curatore indipendente, mentre Fotografia e immagini in movimento è affidata per il secondo anno a Giangavino Pazzola, curatore di Camera – Centro italiano per la fotografia (Torino). Novità invece per Multipli, che vede l’arrivo del critico e storico dell’arte Alberto Salvadori.
Accanto alle sezioni curate, ritorna Percorso: non una sezione vera e propria ma, come indica il titolo, un itinerario che collega un certo numero di stand della Main section secondo un criterio tematico. Il tema di Percorso sarà un linguaggio trasversale e universale, che unisce artisti di generazioni e linguaggi differenti: il disegno. Arte Fiera 2024: il passato, il presente, il futuro di una fiera unica.
Scheda
Titolo: ArteFiera
Dove: Presso Bologna Fiere, Ingresso Piazza Costituzione PAD. 25 – 26
Quando: dal 2 al 4 febbraio 2024
Info: Tel. +39 051 282863, +39 051 282929, artefiera@bolognafiere.it – https://www.artefiera.it