Oltre 150 tra mostre, eventi e iniziative nei due week end dedicati all’arte contemporanea, in varie sedi della città emiliana
Si apre domani l’undicesima edizione di ART CITY Bologna in programma dal 27 gennaio al 5 febbraio.
L’art week con il programma istituzionale di mostre, eventi e iniziative speciali, promossa da Comune di Bologna e BolognaFiere, torna a fare da preludio e accompagnare lo svolgimento di Arte Fiera che si riposiziona nel periodo invernale, dal 3 al 5 febbraio 2023, forte della tradizione di fiera di settore più longeva a livello nazionale e luogo privilegiato per scoprire le anticipazioni della scena artistica contemporanea, con un’attenzione rivolta sia agli artisti affermati che alle nuove generazioni.
Yuri Ancarani, still da Atlantide, 2021, durata 104 min, courtesy Studio Ancarani
Diretta per il sesto anno da Lorenzo Balbi, direttore di MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, ART CITY Bologna torna a riflettere la ricchezza e la vitalità espresse dalla città nel campo della cultura contemporanea attraverso la messa in rete delle variegate proposte offerte dal sistema di istituzioni pubbliche e organizzazioni private. È nella dilatazione spaziale e nei fluidi slittamenti di confini che, nel suo percorso di crescita e consolidamento, il progetto ha infatti trovato una cifra distintiva come progetto culturale collaterale alla kermesse fieristica. I pubblici plurali che frequentano abitualmente la città nel periodo di Arte Fiera possono, infatti, non solo trovare un calendario serrato di inaugurazioni, eventi e iniziative speciali ma soprattutto vivere l’esperienza corale di un’intera città partecipante, in cui gli spazi amplificano e arricchiscono le possibilità dei progetti espositivi accolti, risultando complementari. Una forma diffusa di alleanza tra città, fiera, arte e cultura davvero unica e peculiare nel panorama nazionale.
Nell’edizione 2023 il main program sarà articolato in uno special project e in 12 main projects che, come di consueto, andranno a comporre una proposta ampiamente rappresentativa delle pratiche artistiche contemporanee.
Pablo Echaurren, Viola!, 1977, china su carta, courtesy Fondazione Echaurren Salaris Roma
Special project
Vaiva Grainytė, Lina Lapelytė, Rugilė Barzdžiukaitė. Have a Good Day! | Teatri di Vita
Main projects
Yuri Ancarani. Atlantide 2017 – 2023 | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna | Sala delle Ciminiere
Katerina Andreou. BSTRD | Nuovo Parcheggio Stazione – Roof 5° piano
Bettina Buck. Finding Form | Sala Convegni Banca di Bologna – Palazzo De’ Toschi
Nathalie Djurberg. Putting Down the Prey | Cassero LGBTI+ Center
Roberto Fassone + Ai Lai + LZ. And We Thought III | Alchemilla
Eva Marisaldi. Guarda caso | LabOratorio degli Angeli
Jonas Mekas. Under the Shadow of the Tree | Padiglione de l’Esprit Nouveau
Gerold Miller | KAPPA-NÖUN
Lucy + Jorge Orta. Seeking Blue Gold | Oratorio di San Filippo Neri
Patrick Procktor. A View From a Window | Palazzo Bentivoglio
Agnes Scherer. The Teacher | Sala Studio Teatri di Vita
Dominique White. Fugitive of the State(less) | Bagni di Mario (Conserva di Valverde)
È confermata inoltre la partecipazione corale da parte di musei, fondazioni, spazi istituzionali, Associazione gallerie Bologna, spazi espositivi e gallerie indipendenti, che completeranno l’offerta artistica con un ricco calendario di mostre, performance, eventi, installazioni, talk e incontri, evidenziando la forza di un sistema culturale plurale, diffuso, generatore di energie creative e connessioni.
Proiettandosi oltre i confini urbani, in una sfera territoriale ancora più estesa e policentrica che interesserà l’intera area metropolitana di Bologna, il programma sarà animato complessivamente da oltre 150 eventi.
Il programma completo di ART CITY Bologna 2023 è disponibile sul sito artcity.bologna.it.