A Roma una mostra racconta la parabola ascendente dell’artista Pop che fu anche grafico pubblicitario, talent scout, produttore, editore, fotografo e regista. Al Museo Storico della Fanteria, fino al 17 marzo
Campbell’s Soup (Tomato) Serigrafia su carta n. 58/250 88,9 x 58,4 cm Collezione privata Private Collection
Una full immersion nella rutilante ed eclettica attività del re della Pop Art è l’esperienza riservata al visitatore della mostra Andy Warhol – Universo Warhol, a Roma fino al 17 marzo 2024. L’esposizione, con oltre 250 opere provenienti da collezioni private è curata da Achille Bonito Oliva e Red Ronnie.
Il percorso della mostra, ospitata nel prestigioso Museo Storico della Fanteria (piazza Santa Croce in Gerusalemme 9), conduce il pubblico nelle diverse stanze della personalità warholiana e della sua arte, fatta di molteplici intrecci e passioni, non tutte note al grande pubblico. Non solo artista Pop, ma anche grafico pubblicitario, talent scout, produttore, editore, fotografo e regista, Warhol toccò ogni ambito dell’industria artistica e culturale durante una parabola ascendente di oltre 30 anni, dal suo arrivo a New York nel 1949 da Pittsburgh, al 1987, anno della prematura morte per una complicazione post-operatoria.
Cow 1971 Serigrafia su carta da parati Silkscreen on wallpaper 115,6 x 75,6 cm Collezione privata Private Collection
Ladies and Gentlemen 1975 Serigrafia su carta Arches 110,5 x 72,4 cm Collezione privata Private Collection
Della sua produzione artistica più nota, la mostra ospita oltre 70 serigrafie di cui 24 After Andy Warhol, cui si aggiunge anche la serie dedicata alle amate favole di Hans Christian Andersen. L’esposizione accoglie, poi, 24 ceramiche Rosenthal bianche, dipinte in color oro, e firmate da Warhol.
Altra costante presenza nell’universo warholiano è la musica. Dal 1949 al 1987 stretto è il rapporto tra Warhol e l’industria discografica, e con gli stessi artisti della scena Pop, Rock e Jazz. L’artista fu tra i primi a realizzare le copertine artistiche dei nascenti LP che sostituivano i 78 giri venduti in custodie di carta anonime.
La mostra di Roma, in questa parte musicale curata da Red Ronnie, dà la possibilità di ammirare da vicino tutti i 60 vinili originali con copertine di Andy Warhol entrate nel mito contemporaneo, come quella di Sticky Fingers dei Rolling Stones e quella dell’album debutto dei Velvet Underground & Nico, con la banana sbucciabile. Di questo disco, Warhol fu anche produttore, e ospitò nel suo laboratorio Silver Factory le prove della band di Lou Reed.
Connubio tra la passione per la fotografia, il talento nel business e il glamour, l’attività editoriale di Warhol occupa un ampio spazio della mostra.
Ladies and Gentlemen 1975 Acetato fotografico Photographic acetate 40 x 30 cm Collezione privata Private Collection
Nel 1969 fondò la rivista Interview, di cui realizzava le copertine dedicate a personaggi famosi e le interviste. In poco tempo, la rivista divenne la più ambita dalle celebrità dello Star System internazionale. La mostra propone una galleria di circa 20 copertine in cui si segnalano, tra gli altri, i volti di Jack Nicholson, Salvador Dalì, Annie Lennox, Jacqueline Bisset, Angelica Houston
Michael Douglas, Yoko Ono, Andy Warhol and Jann Wenner 1980 ca. 48,5 x 38,5 cm Collezione privata Private Collection
Scheda
Titolo: Andy Warhol. Universo Warhol
Dove: fino al 17 marzo 2024
Quando: Museo della Fanteria, Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9, Roma
Orario: dal Lunedì al Venerdì: dalle ore 09,30 alle ore 19,30. Sabato e Domenica: dalle ore 09,30 alle ore 20,30
Biglietti: € 15,00 Biglietto intero, WEEKEND E FESTIVI € 13,00 Biglietto intero, Feriali € 10,00 Biglietto Ridotto
Info: TEL: +39 3513558588 E-MAIL INFO: prenotazioni@navigaresrl.com