Presso Bottega Immagine – Centro Fotografia Milano, Diorama Progetti fotografici presenta una mostra collettiva che invita il visitatore a perdersi in un mondo immaginifico, sospeso tra il fantastico e l’assurdo. I fotografi coinvolti creano un percorso che esplora il senso di meraviglia attraverso immagini oniriche e surrealiste
Davide Agostoni, Hipgnosis
Benvenuti nel Paese incantato delle meraviglie e dei labirinti, un luogo dove il senso comune si dissolve e le regole sono un mero suggerimento. Diorama Progetti fotografici presenta la mostra fotografica “Alice e il Minotauro”, in programma dal 21 novembre al 6 dicembre 2024 presso Bottega Immagine – Centro Fotografia Milano, Via Carlo Farini 60, Milano.
Michela Albert, Dedalo
Ci sono, per una società appena costituita, diversi modi di presentarsi. Diorama Progetti fotografici, agenzia specializzata nell’ideazione e organizzazione di mostre ed eventi legati al mondo della fotografia, ha scelto quello più diretto e che meglio può rivelare lo spirito con cui intende muoversi: la produzione di una mostra fotografica inedita proposta in un allestimento originale capace di dialogare all’interno di uno spazio inconsueto e spiazzante come Bottega Immagine, nato da un laboratorio dismesso e divenuto luogo poliedrico ed esperienziale dove nulla è scritto e nulla è fermo. Qui ai visitatori non si chiede solo di essere tali ma anche di diventare protagonisti di un viaggio immaginifico che salda in un preciso e rigoroso progetto le opere esposte.
“Alice e il Minotauro” è una mostra collettiva che riunisce autori accomunati da una visione insolita dominata dal senso di meraviglia. Era proprio questo sentimento a emergere prepotentemente in quel 1839 quando la fotografia fu presentata a un mondo pronto ad accoglierla entusiasticamente. Per risvegliare quei sentimenti oggi appannati dalla consuetudine, è stato immaginato un percorso labirintico al cui interno i fotografi con le loro opere hanno creato delle tappe cariche di suggestioni. Non sarà più Arianna a guidarci perché, tradita da Teseo, cede il testimone ad una Alice che qui evoca la meraviglia ma la immerge in un’atmosfera surrealista dove ci si imbatte in lune e orologi, nuvole che escono dai cassetti e dolciumi colorati da assaggiare, lettere e numeri che collassano e ragazze che passeggiano con un coccodrillo al guinzaglio, fotografie che calano dall’alto e altre che si inerpicano sulle scale, fotosculture e mobili fotografici, scomposizioni attuali e riproposizioni di antiche tecniche di stampa.
A cent’anni dalla pubblicazione del primo manifesto del Surrealismo, con questa mostra si vuole evocarne lo spirito gioiosamente provocatorio per condividerlo con quanti vorranno entrare nel labirinto, un luogo dove si entra con curiosità e, al contrario di quanto suggerito dal mito, non si ha tanta voglia di uscire.
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Autori in mostra: Davide Agostoni, Michela Albert, Stefano Bernardoni, Anouk Andrea Boni, Enrico Camporese, Daniela Cavallo, Giulio Ceppi, Mario Cucchi, Franco Donaggio, Luigi Erba, Max Falsetta Spina, Maurizio Gabbana, Maurizio Galimberti, Alice Gasparotto, Francesca Meloni, Occhiomagico, Giancarla Pancera, Roberto Polillo, Nicolò Quirico, Roberto Rognoni, Edoardo Romagnoli, Heinz Schattner, Marcello Vigoni, Autori non identificati.
Mario Cucchi, In caduta libera
SCHEDA
Titolo: Alice e il Minotauro
Dove: Bottega Immagine – Centro Fotografia Milano | Via Carlo Farini 60, Milano
Quando: dal 21 novembre al 6 dicembre 2024
Orari: da lunedì a mercoledì ore 15.00-22.00, da giovedì a sabato ore 14.00-19.00
Ingresso: libero
Info pubblico www.dioramaprojects.it – info@dioramaprojects.it
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