Artico. Ultima frontiera. Quotidianità nella natura selvaggia
Alla Casa dei Tre Oci, Venezia, fino al 2 aprile

Particolare di: Carsten Egevang-®- East Greenland, Scoresbysund (10)_2016
La difesa di uno degli ultimi ambienti naturali non ancora sfruttati dall’uomo, il pericolo imminente del riscaldamento globale, la sensibilizzazione verso i temi della sostenibilità ambientale e del cambiamento climatico, la dialettica tra natura e civiltà.
Sono questi gli argomenti attorno cui ruota la mostra Artico. Ultima frontiera fino al 2 aprile 2017 alla Casa dei Tre Oci di Venezia.
L’esposizione presenta 120 immagini, rigorosamente in bianco e nero, di tre maestri della fotografia di reportage, quali Paolo Solari Bozzi (Roma, 1957), Ragnar Axelsson (Kopavogur, Islanda, 1958) e Carsten Egevang (Taastrup, Danimarca, 1969). La rassegna è un’indagine approfondita, attraverso tre angolazioni diverse, di un’ampia regione del pianeta che comprende la Groenlandia, la Siberia, l’Alaska, l’Islanda, e della vita della popolazione Inuit, di soli 150.000 individui, costretti a gestire, nella loro esistenza quotidiana, la difficoltà di un ambiente ostile.

Particolare di: Ragnar Axelsson-®- Scoresbysund, Greenland, 1995
La lotta con le difficoltà dell’ambiente, il passaggio, lento ma inesorabile, dallo stile di vita di una cultura millenaria a quella della civilizzazione contemporanea, cui si aggiunge il drammatico scenario del cambiamento climatico, figlio del surriscaldamento ambientale, sono i punti su cui s’incentrano le esplorazioni dei tre fotografi.

Particolare di: Paolo Solari Bozzi-®-Groenlandia
•LA MOSTRA: “Artico. Ultima frontiera” - VENEZIA, Casa dei Tre Oci -fino al 2 aprile - INFO: 041.2412332 - www.treoci.org