Il prossimo 2 ottobre 2011

stazione Bing e treni Marklin (particolare)
Qualcuno dice che parlare di gioco è difficile, perché è una complessità di frammenti, voci, pezzi, insomma un grande dizionario, come quello uscito di recente a cura di Andrea Angiolino e Beniamino Sidoti (Dizionari dei giochi, Zanichelli Editore). Domenica 2 ottobre presso la Fiera di Verona, sarà come entrare nelle pagine di un grande libro. 200 collezionisti italiani e stranieri parteciperanno al mercatino dei giocattoli d’epoca con automodelli, automi, teatrini, marionette, bambole e trenini. Dalle 10 alle 17 forse sarà possibile trovare il Mickey Mouse (alias Topolino) dell’americana Marx Toys e con lui rivivere le avventure dei vecchi fumetti. Oppure sarà una Barbie, modella per Dior, ad attirare l’attenzione di affascinanti signore. Su un altro tavolo una bambola Jumeau, con i suoi occhioni di vetro, cercherà di catturare la nostalgia di nonne e nipoti insieme.

Giochi Lehmann, Cardini su Ferrari Toschi (particolare)
All’orizzonte compariranno palazzi e grattacieli di mattoncini di acetato di cellulosa, i Lego, prodotti dal 1949, e allora sarà la volta di ingegneri che ritroveranno i vecchi ma arditi progetti. E poi centinaia di tedeschine, ma a quattro ruote, la Arnold, la Bing, la Bub, la Carette, la Lehmann, la Gunthermann e la Tippco, tanto per citare le più famose, tutte nate a Norimberga. In un altro angolo, pronte per il giro di prova, saranno le formula 1, Ferrari, Mercedes, Cooper, Maserati dell’inglese Dinky Toys e della francese Solido. Mentre sotto le vecchie stazioni della Bing, i treni della Marklin aspetteranno il semaforo verde per iniziare il loro viaggio nella fantasia. Ma anche piccoli accessori, decals, riproduzioni più recenti saranno a disposizione per riparare o integrare i giochi di quando eravamo bambini. E se non si ricorda più il colore della divisa del soldatino, allora saranno i libri, con le loro foto colorate a dare la dritta per riprogrammare il filmato di un tempo vissuto.

Vecchi modelli alla Borsa di Verona
•LA MOSTRA-MERCATO: “53ª Borsa Scambio di Giocattoli e modellismo” - VERONA, Fiera di Verona, Viale del Lavoro 8 - 2 ottobre - INFO: Tel. 045.8032929 (sera) 045.504644 uff.

Giochi Lehmann, Cardini su Ferrari Toschi (particolare)
All’orizzonte compariranno palazzi e grattacieli di mattoncini di acetato di cellulosa, i Lego, prodotti dal 1949, e allora sarà la volta di ingegneri che ritroveranno i vecchi ma arditi progetti. E poi centinaia di tedeschine, ma a quattro ruote, la Arnold, la Bing, la Bub, la Carette, la Lehmann, la Gunthermann e la Tippco, tanto per citare le più famose, tutte nate a Norimberga. In un altro angolo, pronte per il giro di prova, saranno le formula 1, Ferrari, Mercedes, Cooper, Maserati dell’inglese Dinky Toys e della francese Solido. Mentre sotto le vecchie stazioni della Bing, i treni della Marklin aspetteranno il semaforo verde per iniziare il loro viaggio nella fantasia. Ma anche piccoli accessori, decals, riproduzioni più recenti saranno a disposizione per riparare o integrare i giochi di quando eravamo bambini. E se non si ricorda più il colore della divisa del soldatino, allora saranno i libri, con le loro foto colorate a dare la dritta per riprogrammare il filmato di un tempo vissuto.

Vecchi modelli alla Borsa di Verona
•LA MOSTRA-MERCATO: “53ª Borsa Scambio di Giocattoli e modellismo” - VERONA, Fiera di Verona, Viale del Lavoro 8 - 2 ottobre - INFO: Tel. 045.8032929 (sera) 045.504644 uff.